Rita grazia
06 Maggio 2018
A seguito di diffuse disfunzioni del servizio interne, fornito da vodafone,ex mio gestore ; regolarmente segnalate , tanto da aver ricevuto a compenso del grave disagio più di qualche fatture con importo 0; (oltre al passaggio a pari costo 30,00€ al mese da adsl 20 mega a fibra, avvenuto nei primi mesi del 2016,soluzione che secondo vodafone avrebbe risolto i diversi problemi di cattivo funzionamento della connessione) Ai primi giorni di ottobre 2017 la connessione ad internet è venuta a mancare per diversi giorni con danni alla' economia famigliare.( marito in qualità di docente, ha interrotto l'attività domestica della scuola, i figli non hanno potuto svolgere lo studio scolastico quotidiano e ricerche.Non potendo più sopportare tale grave situazione Con a. r. n.. del 11/10/17 revocavo i servizi forniti da vodafone A FAR DATA dalla ricezione della stessa ( avvenuta il 13/10/17).nel contempo annullavo la delega ad American express per eventuali pagamenti non dovuti, Successivamente, vodafone, non solo ha continuato a fatturare servizio non fornito, (poiché i 24/10/17 si stipulava con tim contratto di fornitura internet e voce,che veniva attivato il 26/10/17) ,ma da un costo mensile totale di € 30,00 lievitava a. € 70,00 .Il 30/03/18 con A.R . si contestava ulteriormente ai sensi dell'ex art.1453cc l'inadempienza e il preavviso max di 30 giorni legge 40/07.Il 04/05/1 viene notificata altra fattura da pagare entro il09/05/18 di 70,00€. Alla luce di quanto sopra,mi sento perseguitata, tale da far perdere la serenità famigliare per il comportamento vessatorio assunto da vodafone. sono in possesso di tutta la documentazione citata . aspetto vostre indicazioni. cordialmente saluto
