Vita antonina
06 Novembre 2018
BUONGIORNO. LO SCORSO LUGLIO HO CAMBIATO GESTORE TELEFONICO DA VODAFONE A WIND. WIND HA PROVVEDUTO ALLA PORTABILITA' DEL NUMERO FISSO.
QUALCHE MESE DOPO MI ACCORGO CHE VODAFONE CONTINUA A FARMI PAGARE UNA SIM, LEGATA AL CONTRATTO PRECEDENTE, SIM CHE TRALALTRO E' INUTILIZZATA DA TEMPO. PAGO IL DOVUTO PERCHE' IN EFFETTI LA SIM ANDAVA DISDETTA, NATURALMENTE E' UN MODO PER CONTINUARE A MANTENERE I VECCHI CONTRATTI IN PIEDI.
IL 4/09/2018 INVIO UNA PEC A VODAFONE PER DISDIRE LA SIM, NESSUNA RISPOSTA.
MI VEDO ARRIVARE A FINE OTTOBRE ALTRA FATTURA RELATIVA ALL'USO DELLA SIM.
IL 30/10/2018 INVIO UNA SECONDA PEC ALLA VODAFONE, STAVOLTA SEGUITA ANCHE DA RACCOMANDATA. IN DATA 6/10/2018 VODAFONE MI RISPONDE CON QUESTE TESTUALI PAROLE
"Gentile Cliente,
il 30 Ottobre 2018 abbiamo ricevuto la tua richiesta di verifica della fatturazione relativa al piano della SIM 3476506954 .
Abbiamo verificato e non abbiamo rilevato alcuna inesattezza. Gli importi addebitati corrispondono quindi a quanto previsto dal tuo contratto.
Cordiali saluti,
Servizio Clienti Vodafone
Codice operatore 15115"
MALGRADO LA MIA CHIARA RICHIESTA DI DISDETTA DEL CONTRATTO VODAFONE FA ORECCHIO DA MERCANTE.
COME DEVO COMPORTARMI?
