Barbara
28 Ottobre 2018
Ho sottoscritto il servizio casa+ADSL il 5/11/2018 che si è attivato il 24/11/2017. Il 7/12/2018 scopro che il telefono fisso non può ricevere telefonate (chi chiama sente il messaggio "NUMERO INESISTENTE"), Ne faccio comunicazione al n. 190. Mi dicono che prenderanno a carico la segnalazione, ma nulla succede per i giorni a venire. Contatto nuovamente l'assistenza. Ogni volta sembra che sia la prima segnalazione in merito, ma non vengo richiamata e nulla cambia. Il 10/01/2018 sento il telefono fisso squillare, non c'è nessuno all'altro capo, ma provo a chiamare il numero di casa e finalmente funziona. Ma è passato più di un mese e nessuno dalla Vodafone mi ha mai chiamata per verificare la situazione. E' poi il turno della Vodafone Station a dare problemi, ma a quel punto, insoddisfatta dal gestore, letto il contratto (che dice che se il fornitore non risolve entro trenta giorni il problema, il contraente è libero di recedere (?)), mando una PEC (16/01/2018) per cessare il contratto e passare ad altro operatore. Nel frattempo avevo revocato il RID bancario, confidando che, non ricevendo i pagamenti, mi avrebbero finalmente chiamata. Le bollette arrivano, compresa quella da 292 euro per recesso anticipato, non vengono pagate ma devo aspettare fine Marzo per venir contattata da un operatore che mi chiede conto dei mancati pagamenti. Spiego che ho mandato una PEC per spiegare la situazione, dice dhe controllerà. Allora cominciano le mail e le telefonate (alcune piuttosto arroganti e maleducate) dell'agenzia di gestione crediti PARR CREDIT. L'ultima del 27/10/2018 mi dà tre giorni per pagare (altrimenti?). Io ho scritto e spiegato a voce, più volte, che volevo il conteggio di quanto usufruito e SOLO quello avrei pagato. A chiarimento, comunico che da fine gennaio sono tornata al precedente operatore telefonico.
