Andrea
09 Maggio 2018
Ho sottoscritto un contratto con Vodafone (linea fissa, telefono 0141-590290) dal 22/12/2017 al 20/02/2018.
Fin dall’attivazione la linea non ha funzionato correttamente: non è mai stato possibile chiamare da nessun numero wind (e di tale compagnia erano tutti i numeri telefonici dei miei famigliari) e in certi momenti c’erano problemi anche con tutti gli altri operatori.
Pochi giorni dopo l’attivazione ho attivato una segnalazione guasti che tuttavia non ha avuto alcun esito, nonostante numerose chiamate da parte mia, peraltro con telefoni di altre compagnie quando il telefono vodafone non funzionava, con relativi addebiti per le chiamate al numero verde vodafone.
Il tecnico Telecom, inviato da Vodafone, ha accertato il corretto collegamento del modem e non ha potuto risolvere il malfunzionamento, a causa del quale ho avuto diversi danni, sia materiali sia morali. Per evitare cause legali ho regolarmente pagato la bolletta di 60,10 euro del 21-02-2018. Già dal giorno precedente (20-02-2018) ero passato ad altra compagnia, stanco della promessa continuamente non mantenuta di porre rimedio al guasto sulla linea, che ha continuato nel suo completo malfunzionamento fino alla rescissione del contratto.
in data 26-04-2018 mi è infine giunta una bolletta di 270,10 euro per anticipata rescissione del contratto. Ho diffidato Vodafone dal prelevare i soldi dal conto corrente, altrimenti avrei intentato una causa legale, ma oggi, giorno della scadenza dell'addebito sul conto, i soldi mi sono stati regolarmente prelevati, Ritengo profondamente ingiusto l'addebito. Come posso fare per farmi risarcire? Ho provato a richiamare il numero verde vodafone, ma l'unica risposta che ho avuto è stata che loro ritenevano giusto farmi pagare. In realtà l'operatore non sapeva nulla del problema, ma mi ha detto che dovevo pagare senza fornire spiegazioni. Oggi ho richiamato e quando ho iniziato a fare domande è caduta la linea. Grazie
