Giuseppe
04 Settembre 2018
Il 24 dicembre 2017 mi reco in un punto vendita Vodafone bel cento commerciale Fiordaliso a Rozzano zona sud Milano. Faccio presente che ho bisogno di una SIM card ricaricabile, da inserire nel telefono appena acquistato e che ho con me un Brondi che mostro all’addetto, che serve come riferimento di emergenza per i miei anziani genitori 81 enni. Ricordo che era orario di chiusura tra le 19,00 e 19.30 del 24 dicembre... mentre discutiamo sul da farsi, sono cliente di Vodafone anche per la telefonia fissa colleganto internet, ed anche un contratto per acquisti a rate di un iPhone 7 Plus e tariffa red. Mai piu bella vita presi in ostaggio... inoltre anche una sim di mio nipote che all’epoca era minorenne. Tornando al 24 dicembre, il commesso mi dice guardi è fortunato se le l’interessante mi è rimasto un telefono gratuito. Al che rispondo se non comporta a obblighi contrattuali e non dovrò pagare nulla in futuro lo prendo volentieri. Mi rassicura! Intanto mi fa mettere le tre firme sul display firma elettronica. Saluto e ne ne vado contento dello Smart phone VF SMART E8 Blue. Il 29 luglio 2018 visto il rincaro di 2€ , passando da 10 a 12€ per un telefono che non viene praticamente mai usato, effetto il passaggio a Iliad che mi propone una SIM card a 5.99. € per sempre illimitato. dopo 3 giorni da passaggio ad Iliad ricevo un sms con scritto che se entro 2 giorni ritorno a Vodafone mi praticheranno la stessa tariffa di 5,99. Due settimane dopo ricevo una mail con da Vodafone con relativa fattura da pagare entro il giorno10 settembre di 110 € per rescissione anticipata del contratto. Tra l’altro mischiano indirizzo inisesttente e dati dell’altro contatto. Sono in ballo da oltre 15 giorni con call center che risponde da Romania e Albania. Pensate questa povera gente ti richiamo il sabato e la domenica sera alle 21.30 e 22.45. Perché non lo fanno fare dalm’Italia agli italiani? Morale della favola dopo innumerevoli chiamate sms inutili e fatto presente di voler parlare con un responsabile dell’ammini Di Vodafone in Italia ad Ivrea ieri alle 18.30 mi chiamava un cretino per sapere se ho risolto la situazione. Rispondo dicendo che la situazione va risolta da loro effettuando un’indagine interna visto che sono una società poco seria! Intanto contatto American Express perchè tutti i pagamenti sono su accredito diretto su carta di credito, ai quali do già istruzioni del respingimento del pagamento della fattura. Per finire oltre a perdere altro tempo prima di esporre denuncia per truffa e raggiro mi tocca andare a far casino nel punto vendita e vedere cosa succede rintracciando nome del. Enfitote ecc. Ultima cosa sto ancora aspettando un risarcimento da parte di Vodafone il secondo per la precisione in quanto che accaduto due volte, una volta l’anno scorso stesso problema, problemi tecnici sulla linea fissa, rimasto 13’giorni senza colleganto interne a casa.
