Giuseppe
16 Giugno 2018
in data 11.11.2017 ho acquistato una sim DATI per connessione internet in Torino via Monte Cucco. Traffico internet 10 GB mese al costo di € 10,00. Al raggiungimento della soglia blocco di internet a meno di far ripartire il contatore con 200 MB a 2 € e fino a 1 GB e successivamente altri 10 MB a 10€. Pagamento in addebito su cc. Il negoziante mi disse che la prima bolletta sarebbe stata di 20 € (pagamento bimestrale). Primo addebito € 23. Secondo addebito € 42. Pensavo di aver fatto ripartire il contatore, ma poi ho scoperto che l'addebito era relativo a un periodo in cui non avevo sforato. Terzo addebito € 92. Avevo sforato, ma la cifra mi sembrata esagerata, così prima del quarto addebito ho cominciato a verificare le fatture. La quarta fattura ancora non addebitata era di ben 142 €. Ho così scoperto che Vodafone mi addebitava ogni mese "Video Plus" mai richiesto e mai indicatomi dal negoziante. Nessuno guarda, purtroppo, tutti i punti contrattuali scritti con la grandezza dei micron, posto che io l'abbia ricevuto il contratto. Comunque la pubblicità ingannevole mi appare lampante. Poi Vodafone, a partire dal 4° mese mi addebitava Rete Sicura ad 1 € al mese. Inoltre Vodafone dal 22 marzo mi addebitava chiamate a un numero a me sconosciuto per importi costanti di € 5 cadauna. (ad oggi ben 13 chiamate). Infine, ho scoperto che Vodafone aumenterà il costo dei 10 GB di due o tre euro. Essendo una sim DATI, inserita nella "saponetta" mi sfugge come io abbia, anche involontariamente, potuto chiamare lo stesso numero 13 volte. Ho inviato 2 reclami via forum Vodafone, invitandola a stornare gli addebiti per video plus, per rete sicura e chiamate inesistenti e a non prelevare i 142 € dal conto corrente. Vodafone, via email mi ha comunicato che mi avrebbero contattato entro le 24 ore successive. Non avendo ricevuto alcuna chiamata, ho inoltrato il reclamo anche via PEC. Vodafone, immediatamente dopo aver prelevato la somma dal mio conto corrente, mi ha inviato una email dicendomi che non era stato possibile contattarmi in quanto non conosceva il mio numero di cellulare (!!??), ma nell'email non mi ha comunicato nulla in merito al mio reclamo (!!??). Sono andato dal negoziante che, a seguito delle mie rimostranze, parecchio contrariato, mi ha detto: 1 video plus era compresa ma a pagamento ed io avrei dovuto chiedere la disdetta dal mese successivo (!!??); 2 io, il 22 marzo, avrei attivato un servizio a pagamento per ricevere contenuti non ben identificati; 3 Vodafone, constatata la mia impossibilità a leggere questi non identificati contenuti, mi stornava € 30,00 (me ne ha addebitati 65!); 4 che non poteva essere più preciso e che Vodafone comunque avrebbe addebitato l'interno importo (così come ha fatto) in quanto aveva già emesso la fattura. Vorrei disdire immediatamente il contratto, ma dovrei pagare la penale. Però, ritengo, che la violazione dei patti contrattuali da parte di Vodafone e la sua rete di vendita, per pubblicità ingannevole, addebito di servizi non richiesti parzialmente riconosciuti dalla stessa Vodafone, prelievo di somme non dovute anche dopo riscontro, mi consenta di affermare che oltre a non pagare la penale, dovrei ottenere un risarcimento. Confido in Vostro parere
