Reclamo N° 123265

mio marito in data 6/3/2017 ha effettuato l'acquisto di un cellulare e stipulato su questo un contratto vodafone presso un punto vendita e assistenza Vodafone. Oltre al canone per la telefonia era previsto il pagamento su carta di credito di 1 euro al mese per 30 mesi per l'acquisto a tariffa agevolata del cellulare. In data 1/8/2018 ha ricevuto un messaggio relativo alla MODIFICA DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI con l' aumento del canone e avendone già subito 1 nel maggio 2018, ha esercitato il suo diritto di recesso ed è passato ad altro operatore, considerato che nel testo della modifica delle condizioni era previsto che il recesso sarebbe avvenuto senza penali e, nel caso di offerta che include il telefono, il,pagamento delle rate residue ( nel mio caso 11 rate) sarebbe avvenuto con le stessa cadenza e modalità. Ora ricevo via mail una fattura vodafone nella quale oltre agli 11 Euro residui per il telefono, vengono addebitate 49,18 euro + 10,82 di iva per recesso anticipato offerta rate. Ora io sono d'accordo di pagare gli 11 euro del cellulare ma e gli altri 60 io li contesto e la cosa più grave è che non posso bloccare il pagamento della fattura sulla carta tramite la mia banca ma devo riìvolgermi alla Vodafone. Al momento siete i primi che contatto e spero possiate intervenire come associazione.