Reclamo N° 85124

Giuseppe
07 Febbraio 2018
Ricevo comunicazione da Vodafone in data 31 gennaio u.s. che a seguito della legge 172/2017 la fatturazione del canone di telefonia mobile avrà cadenza mensile e non più ogni 4 settimane. E questa sembra effettivamente una conquista ottenuta con azioni a livello anche della Vostra Unione. Peccato però che lo stesso sms include una inaspettata beffa per il consumatore in quanto l'azienda comunica che a seguito della riduzione da 13 a 12 delle fatturazioni annue il canone mensile aumenta dell'8,6% e pertanto non ci saranno incrementi di costo annuale. Bella trovata: hanno prima aumentato dell'8,6% passando alla fatturazione ogni 4 settimane ed ora che le norme legislative impongono il ritorno alla cadenza mensile non fanno altro che riconfermare l'illegittimo incremento in altro modo salvando a loro modo di dire gli aspetti economici per il consumatore che non si trova obbligato a spendere alcuna cifra aggiuntiva annua. In sostanza azione legalizzata di sviamento delle condizioni contrattuali in deroga alle norme vigenti. Vero che danno la possibilità senza costi per il cliente di passare ad altro operatore, ma se ovviamente tutti gli operatori si comportano alla stessa maniera creando di fatto un cartello, il passaggio ad altro operatore non fa altro che confermare sotto altre vesti il maggior costo effettivo per il cliente. E' possibile che non ci siano azioni da parte degli Organi Giudiziari competenti avverso tale atteggiamento? Saluti Giuseppe Clerici
Condividi su:

Hai un problema con Vodafone da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Vodafone

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239