Bollette a 28 giorni: è ora di chiedere i rimborsi!

Redazione UNC
30 Gennaio 2018
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Come vi abbiamo anticipato nello scorso numero di questa newsletter, proseguono le vicende legate al #nofattura28giorni: le compagnie telefoniche stanno infatti tornando alla fatturazione mensile, come previsto dalla legge, ma hanno annunciato un aumento dell’8,6% dell’abbonamento mobile e di rete fissa; per questo motivo l’Unione Nazionale Consumatori ha denunciato i principali operatori all’Autorità della Concorrenza e del Mercato e a quella delle Comunicazioni.  Negli sms in cui gli operatori annunciano ai propri clienti il cambio tariffario, infatti, non si riporterebbero informazioni esaustive rispetto al diritto del consumatore di poter recedere senza alcuna spesa, ma si rimanda ad una chiamata o al sito per i dettagli relativi al recesso. Non solo: gli operatori provano a far credere ai consumatori che la loro scelta è dovuta alla modifica della legge e non a scelte autonome della società! Intanto, la nostra associazione continua a raccogliere le pre-adesioni per un’eventuale class-action necessaria ad ottenere i rimborsi di quanto ingiustamente prelevato: avete aderito già in moltissimi ma per chi non lo avesse ancora fatto, vi chiediamo di compilare e condividere il modulo così da essere sempre più numerosi. I nostri legali sono a lavoro: grazie al vostro sostegno sarà più facile vincere la nostra battaglia! COMPILA IL MODULO DI PRE-ADESIONE! (si tratta di una pre-adesione completamente gratuita e non impegnativa) RIPERCORRI TUTTE LE TAPPE DELLA VICENDA #NOFATTURA28GIORNI

Autore: Unione Nazionale Consumatori Data: 31 gennaio 2018
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