Truffe sul conto online? Come proteggersi

Redazione UNC
15 Dicembre 2015
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conto corrente onlineNell’ambito del progetto UNC “Informati per decidere” realizzato in collaborazione con la Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio e svolto in partenariato con Lega Consumatori, parliamo oggi di come proteggerci dalle frodi su Internet, dalle truffe sul conto online, con il Direttore Generale della Fondazione Giovanna Boggio Robutti: Innanzitutto bisogna tenere a mente che le informazioni e gli strumenti con cui accediamo ai servizi della banca (password, codici, carte, ecc…) sono strettamente personali e vanno custoditi con cura. E’ bene poi tenere presente che per darci informazioni la banca può contattarci telefonicamente, via e-mail o sms, ma non ci chiederà mai di fornirle direttamente i nostri codici di accesso ai servizi quando ci chiama. Ecco poi alcuni accorgimenti:
  • controlliamo regolarmente i nostri estratti conto.
In questo modo possiamo assicurarci che le operazioni riportate siano quelle realmente effettuate. Nei casi in cui riscontriamo anomalie nei servizi o riteniamo di essere stati vittime di una frode, rivolgiamoci immediatamente alla banca. A tale scopo, teniamo sempre a portata di mano i numeri di riferimento della banca, come ad esempio il numero verde del call center, che possiamo chiamare sia da telefono fisso che da cellulare.
  • Avvaliamoci dei servizi di “notifica movimenti” offerti dalle banche.
In questo modo, ogni volta che effettuiamo operazioni on-line o usiamo il bancomat e la carta di credito la banca ci avvisa praticamente in tempo reale attraverso SMS o e-mail dei movimenti effettuati. Questo è un buon mezzo per accertarci che nessuno effettui operazioni al nostro posto.
  • Installiamo adeguati software di protezione (anti-virus e antispyware) sui dispositivi che utilizziamo per accedere all’Internet Banking  e ricordiamoci di tenerli sempre aggiornati.
Se il nostro dispositivo (es. computer)  è particolarmente lento o “si comporta” in modo strano avviamo una scansione anti-virus, potremmo essere stati contagiati. Nel momento in cui accediamo alla pagina del nostro conto on-line, controlliamo che non ci siano anomalie nel momento in cui ci vengono richiesti codici o password di accesso. Modifichiamo con una certa frequenza le password di accesso al servizio di internet banking.
  • Quando entriamo in un social network, facciamo attenzione a non rendere pubbliche le informazioni più “sensibili” che ci riguardano.
Non rendiamo pubblici indirizzi, password o codici.
  • Valutiamo con attenzione le richieste di dati personali da parte di chi non conosciamo, soprattutto quelle connesse a offerte di lavoro, alla proposta di “favolosi” investimenti o alla vincita di un premio “certo”.
  • Teniamo sempre aggiornate le informazioni personali comunicate alla banca, costituiscono gli elementi di riconoscimento per l’accesso ai servizi che abbiamo sottoscritto.


Autore: Unione Nazionale Consumatori Data: 16 dicembre 2016
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