Trasporto pubblico: diritti dei passeggeri

Redazione UNC
21 Gennaio 2020
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Cosa fare se viaggiando sui mezzi pubblici si resta vittima di un incidente? Purtroppo è una situazione che può accadere, imputabile in alcune occasioni ad errori umani, ma anche allo stato in cui vertono i mezzi in diverse città italiane.  Ecco alcune indicazioni che potrebbero essere utili in caso di danni, più o meno gravi, agli utenti a bordo:
  • Se non riportate ferite che richiedono l’intervento di un’ambulanza, restate sul posto, in questo modo potrete fare quanto segue;
  • Scattate foto e video utili a descrivere la situazione intorno a voi e, se possibile, che chiarifichino la dinamica dell’incidente;
  • Individuate e, chiedete i contatti, degli eventuali testimoni che hanno assistito all’accaduto;
  • Chiamate subito i vigili e/o le forze dell’ordine così che possano procedere agli accertamenti del caso, dopo di che, chiedete una copia del verbale di servizio e delle foto scattate da loro;
  • Se non riuscite a contattare i vigili (o il loro intervento non risulta possibile), recatevi successivamente a sporgere denuncia presso le autorità competenti;
  • Se avete subito danni fisici recatevi al Pronto Soccorso;
  • E’ importante che conserviate tutta la documentazione medica e le ricevute che certifichino eventuali spese da voi sostenute per medicine, ricette, farmaci, ecc…;
  • Se andare al Pronto Soccorso non è necessario, recatevi comunque dal vostro medico per una visita di controllo (alcuni problemi potrebbero emergere non subito) e conservate la documentazione clinica;
  • Se l’incidente coinvolge più passeggeri l’idea di una class action potrebbe essere la soluzione adatta.

Il risarcimento?

Per chiedere il risarcimento, è bene ricordare, di inviare all’azienda del trasporto pubblico cui appartiene la gestione del mezzo coinvolto nell’incidente, un reclamo scritto con raccomandata (sui siti internet delle aziende ci sono delle sezioni appositamente dedicate) allegando tutta la documentazione in nostro possesso. In caso di danni fisici, infatti, il soggetto che dovrà risarcire i passeggeri coinvolti è sempre e comunque l’azienda incaricata del trasporto pubblico con la quale il passeggero ha sottoscritto il contratto di trasporto. Sarà poi, eventualmente l’azienda, qualora la responsabilità non le sia imputabile, a rifarsi sul responsabile dell’incidente. I tempi per ottenere il risarcimento per i danni subiti sono variabili. Molto dipende dalla complessità degli accertamenti e dalla gravità dei fatti. Qualora per individuare il responsabile fosse necessario l’avvio di un processo, è necessario costituirsi parte civile. HAI BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO? SCRIVICI ALLO SPORTELLO GENERICO. Autore: Lorenzo Cargnelutti
Data: 8 gennaio 2020
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