Vacanza sicura: i nostri consigli

Andrea Fiorentini
29 Luglio 2020
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vacanze rovinate consumatori Per quest’estate riuscirete a godervi qualche giorno di vacanza? Se avete prenotato un pacchetto tutto compreso, ecco a cosa prestare attenzione per evitare brutte sorprese… HAI BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO? SCRIVICI ALLO SPORTELLO TURISMO-VIAGGI

PRIMA DI PARTIRE

• richiedere copia del contratto che si sottoscrive, accertando che faccia chiaro riferimento alle offerte contenute nel catalogo informativo (in questo caso le indicazioni fornite da depliants e brochures saranno vincolanti per l’organizzatore); • se si sottoscrive una polizza di assicurazione, leggere attentamente le condizioni contrattuali (attenzione alla previsione di franchigie, spese non rimborsabili, etc.); • qualora la destinazione sia un paese straniero, verificare la necessità di adempimenti burocratici o sanitari (documenti di espatrio, visto di ingresso, vaccinazioni, etc.); • opporsi, per iscritto, ad eventuali richieste di ulteriori esborsi da parte dell’agenzia quando mancano meno di venti giorni alla partenza (entro tale termine la legge vieta qualsiasi maggiorazione del prezzo e se l’aumento eccede il 10% del costo complessivo del pacchetto, il consumatore potrà comunque recedere dal contratto);

DURANTE LA VACANZA

• il soggiorno deve svolgersi esattamente come previsto (ogni modifica del programma o della sistemazione alberghiera legittimano il consumatore al rimborso del prezzo per la prestazione non goduta oltre al risarcimento del danno); • rivolgersi ai rappresentanti dell’organizzazione sul posto per segnalare ogni difformità rispetto al contratto di viaggio (è utile precostituire la prova scritta delle lamentele inoltrate); • documentare gli eventuali disagi tramite fotografie, dichiarazioni sottoscritte da altri turisti, fatture di spesa (saranno indispensabili per ottenere dal Giudice il risarcimento dei danni).

AL RIENTRO

• entro 10 giorni dal rientro, nel caso di difformità o disservizi, formalizzare un reclamo con richiesta di rimborso a mezzo lettera raccomandata a.r. indirizzata all’agenzia di viaggi, al tour operator e per conoscenza all’Unione Nazionale Consumatori; • conservare, in ogni caso, il catalogo, la documentazione di viaggio e la documentazione comprovante l’eventuale inadempimento del tour operator. L’Unione Nazionale Consumatori offre ogni anno assistenza a migliaia di consumatori che ci segnalano danni da vacanza rovinata. HAI BISOGNO DEL NOSTRO AIUTO? SCRIVICI ALLO SPORTELLO TURISMO-VIAGGI Ma non solo! Non perdere il video di Angelo, il simpatico protagonista della nostra mini-serie, tradotta in lingua dei segni e dedicata ai più comuni problemi di consumo. Guarda il video e scopri cosa fare se la vacanza si è volatilizzata!

Video realizzato nell’ambito del progetto “Quello che le persone non dicono, un’inclusione possibile” finanziato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali ai sensi dell’art. 72 del CTS annualità 2017 e realizzato dall’Unione Nazionale Consumatori in partnerariato con U.Di.Con. Autore: Anna Antico
Data: 29 ottobre 2019 Aggiornamento: 29 luglio 2020
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