Alessandro
27 Aprile 2021
Buongiorno.
Approfittando di un'offerta a mio avviso irrinunciabile, lo scorso novembre in occasione del Black Friday ho acquistato una crociera per me e i miei figli, con partenza giugno 2021. Una volta versato l'acconto di 644.50 euro, soltanto entrando nella mia pagina personale del sito creata per l'occasione, mi accorgo che le escursioni sono obbligatorie. Ergo, se voglio uscire dalla nave devo pagare. Non potendo permettermelo, qualche giorno dopo disdico la prenotazione e il 15 dicembre ricevo la mail di Costa che mi assicura il completo rimborso. Da allora, nonostante i ripetuti solleciti, non ho ancora ricevuto nulla, se non la risposta automatica 'il rimborso è in carico alla nostra contabilità e riceverai l'accredito non appena possibile'.
La rabbia e lo sconforto derivano non soltanto dal mancato rimborso, ma dalla consapevolezza di essere stato truffato: all’atto della prenotazione ho ricevuto qualcosa come 7-8 mail di informazioni, IN NESSUNA DELLE QUALI SI FACEVA RIFERIMENTO ALL'OBBLIGATORIETA' DELLE ESCURSIONI!
Solo per pura casualità ho perciò appurato che, nell'ottica di prevenire i contagi, per poter uscire dalla nave era obbligatorio acquistare un'escursione. Decisione condivisibile, ma che non era segnalata da nessuna parte se non in una sezione all'interno della mia pagina personale creata successivamente alla prenotazione e di sicuro non prospettatami da alcun consulente in precedenza (mi sono sentito rispondere: nulla le vieta di rimanere sulla nave, e certo, ci vado fino a Stoccolma per restare chiuso in cabina!)
Ora comprendo bene i problemi dovuti al covid che sta attraversando la società, ciononostante la quota versata rappresenta un esborso non indifferente per me, soprattutto in virtù del fatto che non l'avrei mai affrontato se Costa Crociere avesse reso trasparenti le condizioni sin da subito
