Hai un problema da risolvere? Scegli come contattarci!

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Telefonia

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239
telefonia 2

Contatta gli esperti di UNC se vuoi fare un reclamo a Telefonia. Ti aiuteremo a risolvere il problema

Come presentare un reclamo di telefonia o una segnalazione di truffa telefonica? Per individuare la migliore strategia, riassumiamo i reclami più frequenti gestiti dagli esperti di Telefonia di Unione Nazionale Consumatori.

Recesso anticipato telefonia

Una delle problematiche più diffuse è quella inerente le penali per il recesso anticipato. Gli operatori telefonici, in caso di chiusura del contratto, possono addebitare al consumatore costi “per la chiusura della posizione amministrativa e contabile” oltre al prezzo per il servizio usufruito negli ultimi 30 giorni antecedenti la disdetta. Le spese di recesso devono essere commisurate al valore del contratto e ai costi realmente sopportati dall’operatore, cioè alle spese sostenute per dismettere la linea telefonica o trasferire il servizio. Ricordiamo che gli operatori devono sempre concedere agli utenti che decidono di recedere anticipatamente dal contratto la facoltà di scegliere se continuare a pagare le rate residue o pagarle in un’unica soluzione. Solo in questo modo all’utente sarà garantita la piena libertà di recedere dal contratto. Nel caso in cui l’azienda abbia applicato vere e proprie penali per recesso (anticipato) è necessario verificare se previste nelle condizioni generali di contratto (e sottoposte a doppia sottoscrizione del consumatore). Se non stabilite nel contratto, queste somme non sono dovute e il consumatore dovrà contestarle attraverso l’invio di un reclamo scritto; decorsi 30 giorni dall’invio, in caso di mancata risposta o risposta non soddisfacente da parte dell’operatore, si può attivare una conciliazione. Qualora invece dette penali siano previste nel contratto è comunque consigliabile contattare i nostri sportelli per verificare se sono effettivamente dovuti.

Problemi con velocità di navigazione

Molti consumatori ci chiedono come presentare un reclamo di telefonia dopo aver stipulato un contratto in cui viene garantita una certa velocità di navigazione che però non è poi concretamente assicurata. In questo caso è necessario effettuare un controllo certificato sulla velocità della connessione: per questo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha realizzato uno strumento, Nemesys, un software scaricabile dal sito www.agcom.it studiato per analizzare la velocità della nostra linea. In caso di velocità più bassa rispetto al contratto sottoscritto, il consumatore potrà formalizzare un reclamo per richiedere il rimborso forfettario per la scarsa qualità del servizio. È bene ricordare che, qualora il consumatore decidesse a seguito del disservizio di recedere dal contratto (o di passare ad altro operatore) non potranno essere applicate sanzioni penali. Anche in questo caso, decorsi 30 giorni da una mancata risposta al reclamo (ovvero questa non fosse soddisfacente) sarà possibile attivare una procedura di conciliazione con i nostri esperti di Telefonia.

Reclamo per servizi non richiesti o segnalazioni truffe telefoniche

Un’altra problematica ricorrente è quella relativa all’attivazione di servizi non richiesti o alla segnalazione di una truffa telefonica. Questo problema si manifesta quando riscontriamo nella bolletta la fatturazione di un servizio non autorizzato o mai accettato dal consumatore. La prima cosa da fare è presentare un reclamo scritto all’azienda chiedendo la disattivazione del servizio, lo storno delle somme indebitamente fatturate e il rimborso di quanto pagato. Inoltre, per evitare il distacco della linea, è consigliabile pagare la bolletta al netto dei costi oggetto di contestazione (magari con la compilazione di un bollettino postale). Decorsi 30 giorni, in caso di mancata risposta al reclamo, i nostri esperti sono a disposizione degli iscritti per attivare una conciliazione paritetica.

Reclamo per doppia fatturazione

Un altro problema frequente è la doppia fatturazione. Il motivo che dà luogo a questo problema è la portabilità ad altro numero telefonico (in modo particolare nel trasferimento di un contratto con voce e ADSL). Capita spesso che il servizio voce passa correttamente al nuovo operato, mentre l’ADSL resta al vecchio. Da qui la doppia fatturazione che danneggia il consumatore. Sebbene qualche operatore cerchi di imputare il disservizio all’utente, generalmente il problema non è causato dal consumatore (che ha come unico adempimento la comunicazione del “Codice di migrazione”) ma dalla cattiva gestione delle varie fasi del passaggio. Ecco allora che per la doppia fatturazione è consigliabile presentare un reclamo (tramite raccomandata A/R) a entrambe le società (il vecchio e il nuovo fornitore) e decorsi 30 giorni, in caso di mancata risposta o in caso di risposta non soddisfacente, sarà possibile attivare una procedura di conciliazione.

Se si rimane senza linea

Nel caso in cui per problemi di fatturazione, ritardo nella portabilità, ritardo del tecnico per attivazione, etc., si rimanga senza linea telefonica o ADSL, è possibile richiedere il supporto dei nostri esperti per ricorrere al Conciliaweb oppure recarsi al Co.Re.Com. della propria regione per farsi aiutare dai funzionari dell’Autorità richiedendo l’attivazione urgente della linea. Il Co.Re.Com. emetterà un provvedimento temporaneo richiedendo l’attivazione urgente della linea senza necessità di attendere l’udienza di conciliazione. In seguito, durante l’udienza, si discuterà della problematica e si tenterà di risolvere il contenzioso attraverso un sistema stragiudiziale. In questi casi i nostri consulenti potranno aiutarti ad attivare la linea e richiedere un indennizzo per i disagi subiti.

88%CASI RISOLTI TRA QUELLI LAVORATI DAI NOSTRI ESPERTI
telefonia 2
Unione Nazionale Consumatori ha risolto 46618 reclami su 52976

Hai un problema da risolvere? Scegli come contattarci!

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Telefonia

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239

Come presentare un reclamo di telefonia o una segnalazione di truffa telefonica? Per individuare la migliore strategia, riassumiamo i reclami più frequenti gestiti dagli esperti di Telefonia di Unione Nazionale Consumatori.

Recesso anticipato telefonia

Una delle problematiche più diffuse è quella inerente le penali per il recesso anticipato. Gli operatori telefonici, in caso di chiusura del contratto, possono addebitare al consumatore costi “per la chiusura della posizione amministrativa e contabile” oltre al prezzo per il servizio usufruito negli ultimi 30 giorni antecedenti la disdetta. Le spese di recesso devono essere commisurate al valore del contratto e ai costi realmente sopportati dall’operatore, cioè alle spese sostenute per dismettere la linea telefonica o trasferire il servizio. Ricordiamo che gli operatori devono sempre concedere agli utenti che decidono di recedere anticipatamente dal contratto la facoltà di scegliere se continuare a pagare le rate residue o pagarle in un’unica soluzione. Solo in questo modo all’utente sarà garantita la piena libertà di recedere dal contratto. Nel caso in cui l’azienda abbia applicato vere e proprie penali per recesso (anticipato) è necessario verificare se previste nelle condizioni generali di contratto (e sottoposte a doppia sottoscrizione del consumatore). Se non stabilite nel contratto, queste somme non sono dovute e il consumatore dovrà contestarle attraverso l’invio di un reclamo scritto; decorsi 30 giorni dall’invio, in caso di mancata risposta o risposta non soddisfacente da parte dell’operatore, si può attivare una conciliazione. Qualora invece dette penali siano previste nel contratto è comunque consigliabile contattare i nostri sportelli per verificare se sono effettivamente dovuti.

Problemi con velocità di navigazione

Molti consumatori ci chiedono come presentare un reclamo di telefonia dopo aver stipulato un contratto in cui viene garantita una certa velocità di navigazione che però non è poi concretamente assicurata. In questo caso è necessario effettuare un controllo certificato sulla velocità della connessione: per questo l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha realizzato uno strumento, Nemesys, un software scaricabile dal sito www.agcom.it studiato per analizzare la velocità della nostra linea. In caso di velocità più bassa rispetto al contratto sottoscritto, il consumatore potrà formalizzare un reclamo per richiedere il rimborso forfettario per la scarsa qualità del servizio. È bene ricordare che, qualora il consumatore decidesse a seguito del disservizio di recedere dal contratto (o di passare ad altro operatore) non potranno essere applicate sanzioni penali. Anche in questo caso, decorsi 30 giorni da una mancata risposta al reclamo (ovvero questa non fosse soddisfacente) sarà possibile attivare una procedura di conciliazione con i nostri esperti di Telefonia.

Reclamo per servizi non richiesti o segnalazioni truffe telefoniche

Un’altra problematica ricorrente è quella relativa all’attivazione di servizi non richiesti o alla segnalazione di una truffa telefonica. Questo problema si manifesta quando riscontriamo nella bolletta la fatturazione di un servizio non autorizzato o mai accettato dal consumatore. La prima cosa da fare è presentare un reclamo scritto all’azienda chiedendo la disattivazione del servizio, lo storno delle somme indebitamente fatturate e il rimborso di quanto pagato. Inoltre, per evitare il distacco della linea, è consigliabile pagare la bolletta al netto dei costi oggetto di contestazione (magari con la compilazione di un bollettino postale). Decorsi 30 giorni, in caso di mancata risposta al reclamo, i nostri esperti sono a disposizione degli iscritti per attivare una conciliazione paritetica.

Reclamo per doppia fatturazione

Un altro problema frequente è la doppia fatturazione. Il motivo che dà luogo a questo problema è la portabilità ad altro numero telefonico (in modo particolare nel trasferimento di un contratto con voce e ADSL). Capita spesso che il servizio voce passa correttamente al nuovo operato, mentre l’ADSL resta al vecchio. Da qui la doppia fatturazione che danneggia il consumatore. Sebbene qualche operatore cerchi di imputare il disservizio all’utente, generalmente il problema non è causato dal consumatore (che ha come unico adempimento la comunicazione del “Codice di migrazione”) ma dalla cattiva gestione delle varie fasi del passaggio. Ecco allora che per la doppia fatturazione è consigliabile presentare un reclamo (tramite raccomandata A/R) a entrambe le società (il vecchio e il nuovo fornitore) e decorsi 30 giorni, in caso di mancata risposta o in caso di risposta non soddisfacente, sarà possibile attivare una procedura di conciliazione.

Se si rimane senza linea

Nel caso in cui per problemi di fatturazione, ritardo nella portabilità, ritardo del tecnico per attivazione, etc., si rimanga senza linea telefonica o ADSL, è possibile richiedere il supporto dei nostri esperti per ricorrere al Conciliaweb oppure recarsi al Co.Re.Com. della propria regione per farsi aiutare dai funzionari dell’Autorità richiedendo l’attivazione urgente della linea. Il Co.Re.Com. emetterà un provvedimento temporaneo richiedendo l’attivazione urgente della linea senza necessità di attendere l’udienza di conciliazione. In seguito, durante l’udienza, si discuterà della problematica e si tenterà di risolvere il contenzioso attraverso un sistema stragiudiziale. In questi casi i nostri consulenti potranno aiutarti ad attivare la linea e richiedere un indennizzo per i disagi subiti.

Bacheca Reclami

23 Marzo 2023
Fabiana
Il problema e' che la cabina e' satura e non possono farci nulla e il servizio che avevo buono in precedenza. Non l h... Leggi tutto
23 Marzo 2023
Fabiana
22 Marzo 2023
Giancarlo
Buongiorno, sono amministratore di una società, alla quale nel mese di luglio 2022 è stato fatto il passaggio dalla... Leggi tutto
22 Marzo 2023
Giancarlo
22 Marzo 2023
Matteo
Buongiorno, sono un ex Cliente Tiscali al quale è stato chiuso il contratto in data 31/12/2022 causa dismissione del... Leggi tutto
22 Marzo 2023
Matteo
21 Marzo 2023
Gloria
buonasera, ho un problema con la chiusura della mia offerta fibra iliad. Ho dovuto recedere l'offerta causa trasloco ... Leggi tutto
21 Marzo 2023
Gloria
21 Marzo 2023
Susanna
Buongiorno, ho cambiato operatore telefonico, sono passata da Tim a Sky Wifi, ho ricevuto 2 fatture per lo stesso mes... Leggi tutto
21 Marzo 2023
Susanna
21 Marzo 2023
Luigi
Linea attivata a dicembre 2022, l’offerta prevede 3 ripetitori Wi-Fi che non sono mai stati consegnati, i tecnici a... Leggi tutto
21 Marzo 2023
Luigi
21 Marzo 2023
Giovanni
salve scusate in ritardo pagamento essendo 2019 era morta mia madre chiedo scusa in ritardo non avere piu poblemi con... Leggi tutto
21 Marzo 2023
Giovanni
20 Marzo 2023
Antonio
La connessione internet è lenta Nonostante ho la fibra. ... Leggi tutto
20 Marzo 2023
Antonio
20 Marzo 2023
Carlo
Buongiorno, dal 11\2021 ho deciso di passare a Wind sia con la linea fissa(Intenet) che con i mobile di famiglia co... Leggi tutto
20 Marzo 2023
Carlo
20 Marzo 2023
Enrico
Mi state massacrando di telefonate. Tutti i giorni. A tutte le ore. A volte e' un messaggio registrato sulle promozio... Leggi tutto
20 Marzo 2023
Enrico

Statistiche di Telefonia

Numero di Reclami ricevuti

26.921 2018
14.173 2019
10.391 2020
8.431 2021
6.137 2022
877 2023

Le province con più segnalazioni

RM
AO
CA

Roma: 128

Aosta: 100

Cagliari: 80

Torino: 55

Perugia: 50

Milano: 46

Chi siamo

Unione Nazionale Consumatori (UNC) è la prima associazione di consumatori in Italia che ha come scopo quello di aiutare, tutelare e rappresentare i consumatori.

Le Ultime Notizie su Telefonia e Internet