Chiara
11 Settembre 2018
Buongiorno,
L’Azienda è Booking.com, ho prenotato tramite il portale il viaggio per i miei genitori in tre strutture diverse, selezionando il filtro animali ammessi, ho controllato nel frontespizio e c’era il simbolo della zampa, con questa dicitura “questa struttura accetta animali”, ho prenotato il 24 agosto per l’8 settembre in Croazia, alla stampa delle prenotazioni leggo tutto e mi accorgo che infondo c’è scritto che gli animali sono accettati su richiesta, penso che sia per il fatto della taglia, il nostro era un bassotto di piccola taglia, scrivo alla struttura tramite whatsapp per sapere del supplemento indicato e la Signora tassativamente mi risponde che gli animali nel suo appartamento non sono ammessi mai. Ho chiamato Booking perché i miei a due giorni sarebbero partiti, al callcenter mi hanno risposto che non ci potevano fare niente che c’era scritto, ho fatto presente che era in fondo alla pagina della struttura e nella terza pagina di prenotazione e neanche ben segnalato, se non li accettano mai perché rientrava nel filtro di struttture che ammettono animali. Ho dovuto prenotare al volo un altro appartamento e mi hanno rimborsato solo 40 euro secondo le loro penali. Ho poi scritto al customer care e mi hanno risposto che ero fuori dalla politica di cancellazione e loro ci hanno provato a parlare con la struttura ma non mi riconosceva la cancellazione gratuita. Non è la struttura a dovermi rimborsare è Booking che usa dei filtri non validi o ingannevoli, come se cerco una struttura con condizionatore e me lo accendono solo su richiesta, sul supplemento va bene ma che significa su richiesta, se la risposta è no
