Reclamo N° 276999

Spett./le LARICE COOPERATIVA SOCIALE Merano Merano 16/8/2022 Il giorno 14 Agosto mi sono recato, in compagnia di mia moglie, presso il Bistrò Merano 2000 per consumare un aperitivo sulla terrazza panoramica. La cameriera, un donna giovane di corporatura robusta, alta, bionda con un treccia sulle spalle, di probabile etnia non italiana, ha preso la comanda: un aperol spritz e un bitter analcolico. Quando la stessa mi ha servito per suo errore un cappuccino e il bitter, ho fatto notare con garbo che avevo ordinato un aperol spritz, per cui si è giustificata dicendo ripetutamente che parlavo velocemente, ma per me non era un problema chiederle di rettificare l’ordinazione. Quando le ho rifatto notare, pacatamente, che avevo ordinato un aperol e non un cappuccino si è inalberata, senza motivo, e ha detto testualmente “mi rifiuto di servirla”. A quel punto, mi sono recato all’interno del ristorante per lamentarmi dell’accaduto, ma la signora alla cassa mi ha risposto che potevamo pure andarcene. Ho insistito sull’ordinazione che mi è stata servita da altro dipendente. Gli ospiti che erano vicino a me, sono rimasti sdegnati dell’accaduto. Dopo un paio d’ore mia moglie si era seduta, per riposarsi, su una sedia del ristorante che teneva ferma una porta posta nel lato di accesso al sottostante piano dove sono le toilettes, e la stessa cameriera con l’aiuto di un suo collega l’ha obbligata ad alzarsi. Mia moglie soffre di fibromialgia ed è affetta da discopatie multiple vertebrali, tanto è vero che appena 10 giorni or sono ha effettuato delle infiltrazioni delle articolazioni sacro-iliache. Definisco tale comportamento vergognoso. Faccio presente che sono un medico, una persona educata, rispettoso del prossimo e delle classi lavoratrici. Sono un frequentatore abituale dell’Alto Adige in particolare di Merano dove vengo almeno sei volte durante l’anno e non mi era mai capitato di trovarmi in tale spiacevole situazione. La presente comunicazione è volta a far sì che chi di dovere assuma, se del caso, gli opportuni provvedimenti disciplinari nei confronti della suddetta dipendente. Grazie e con i migliori saluti, Roberto Spanò medico chirurgo Terni Viale A.Manzoni 3/a Ho inviato questa email a [email protected] ma a tutt'oggi non ho ricevuto risposta. Ho verificato alcune recensioni della struttura con apprezzamenti negativi riguardo il personale.