E voi lo sapevate che potete fare un’assicurazione sul finanziamento?
Finanziamento e assicurazione: un binomio che forse non ti aspettavi. Quando pensiamo a un prestito, ci concentriamo sulla rata, sul tasso di interesse, sulla durata… Ma pochi si chiedono: cosa succede se non riesco più a pagarlo? Ed è proprio qui che entra in gioco l’assicurazione. Le polizze abbinate ai finanziamenti sono pensate per offrire una rete di protezione. Immagina di aver contratto un prestito per acquistare un’auto, ristrutturare casa o far fronte a una spesa importante. Tutto va bene finché puoi pagare le rate. Ma se un giorno perdi il lavoro? Se ti ammali? Se un imprevisto ti costringe a fermarti?
Assicurazione sul finanziamento: una rete di sicurezza
In questi casi, avere una polizza può davvero fare la differenza. Attenzione, però: nessuno può obbligarti a sottoscriverla. Non è un requisito per ottenere il finanziamento. Ma può essere una scelta consapevole per chi desidera maggiore tranquillità, soprattutto in tempi incerti come questi, dove basta poco per far saltare l’equilibrio economico di una famiglia.
Tipologie di coperture assicurative
Naturalmente, non tutte le polizze sono uguali. Alcune coprono la perdita dell’impiego, altre la malattia, altre ancora eventi più gravi come l’invalidità permanente. E anche i costi cambiano: per questo è importante leggere con attenzione le condizioni, chiedere chiarimenti e confrontare le opzioni disponibili.
Come scegliere l’assicurazione giusta sul finanziamento
Un consiglio pratico? Non fermarti alla prima proposta. Valuta se la polizza è effettivamente utile per te, in base alla tua situazione lavorativa e familiare. Se hai un contratto a tempo indeterminato, magari con un buon TFR, potresti scegliere una copertura più leggera. Ma se sei un lavoratore autonomo, o hai poche tutele, allora l’assicurazione potrebbe diventare un vero e proprio salvagente.
Attenzione al costo totale del finanziamento
E poi c’è un altro aspetto spesso ignorato: l’assicurazione può essere finanziata insieme al prestito. In pratica, la paghi a rate insieme al finanziamento. Comodo, sì, ma attenzione a non perdere di vista il costo totale, che può incidere in modo significativo sull’importo da restituire.n è solo una questione economica, è una questione di futuro.
Il ruolo del modulo SECCI
Ecco perché è fondamentale leggere il modulo SECCI, quel documento che ti spiega in modo semplice e trasparente tutte le condizioni del finanziamento. Lì troverai anche indicato se ci sono spese assicurative incluse e ricorda: le polizze facoltative non incidono sul TAEG, ma sono rilevabili nei box “rata con e senza assicurazione” e “importo totale da restituire con e senza assicurazione. In sintesi, l’assicurazione abbinata a un finanziamento non è un trucco per farti spendere di più. Può essere uno strumento di protezione, a patto che tu sappia come usarlo. Serve attenzione, certo. Ma non serve essere esperti: basta un pizzico di attenzione in più perchè gli strumenti per far quadrare il bilancio familiare sono alla portata di tutti: riassumendo….
Economia quotidiana e consapevolezza
Un finanziamento, se ben valutato, può alleggerire il peso di una spesa importante. Una polizza può offrire sicurezza in più, quando serve. E il modulo SECCI è lì per fare chiarezza, sempre.
A volte ci sembra che l’economia sia qualcosa di lontano e complicato. Ma la verità è che l’economia vera è quella che viviamo ogni giorno, tra supermercato, bollette e sogni da realizzare. E possiamo viverla meglio, con strumenti alla nostra portata.
Per saperne di più ascolta il podcast Proteggere il futuro con una polizza abbinata a un finanziamento
E voi lo sapevate?
Autore: Massimiliano Dona
Data: 15 ottobre 2025