Reclamo N° 133265

Buonasera, una cortesia. A maggio di quest'anno acquisto una Mini Cooper da un rivenditore delle zone; prima di ritirare l'auto vado in sede per la firma del trapasso ed il disbrigo delle ultime pratiche. Chiedo di poter vedere nuovamente l'auto e riscontro una piccola fumata bianca dalla marmitta. Faccio presente l'accaduto e chiedo un eventuale controllo del veicolo prima del mio ritiro ufficiale dal concessionario. Arriva il fatidico giorno e mi viene spiegato che, la fumata che avevo notato, era solo un piccolo spurgo dell'auto in quanto ferma da giorni e lavata di recente( piccola anomalia dovuta all'acqua che si era infiltrata nella marmitta). Vado in fiducia e ritiro l'auto. A distanza di circa due mesi noto un piccolo difetto di decompressione del motore e riappare nuovamente per magia questa fumata bianca dalla marmitta. Decido di far presente l'accaduto al concessionario confortato anche dal fatto che avrei portato l'auto in sede per il tagliando dei 10.000km (valido per la garanzia sull'usato). Riscontro inoltre, nei mesi a venire, un problema ai freni (fischio in frenata a velocità basse), ed un'altro alla frizione. Mi presento in concessionaria e chiedo una diagnostica completa del veicolo, motore in primis (questo i primi di dicembre). Viene riscontrata un'anomalia al sensore di aspirazione motore. Il concessionario ci tiene a sottolineare che la garanzia ha franchigia 50%, manodopera a carico del proprietario mentre i pezzi di ricambio sono a carico del concessionario. Mi viene precisato, inoltre, che vi è la possibilità che il veicolo resti fermo parecchi giorni in officina visto e considerato che si trovano in un momento di massimo lavoro e non sanno quando possono prendere in carico il mezzo. A quanto pare, poi, il rivenditore possiede un'auto di cortesia che è perennemente fuori sede! Lascio detto che, non appena fosse rientrata questa misteriosa auto di cortesia, avrei portato il veicolo in officina per le dovute prestazioni. Morale della favola: ad oggi non ho ancora sentito nessuno e temo il concessionario non voglia accollarsi troppe spese. Il mio dubbio è che il rivenditore voglia, all'atto della riparazione, presentarmi un conto salato per quanto riguarda la manodopera, in tal modo può coprirsi le spese inerenti ai pezzi di ricambio (mio parere personale!). Il veicolo, nel frattempo, continua a darmi problemi e tende anche a spegnersi di frequente. La mia domanda è: come posso comportarmi? Eventualmente ho la possibilità di far fronte alla riparazione presso altra officina e poi presentare il conto? Mi scuso per la mia poca capacità di sintesi ma volevo presentarvi la situazione nella maniera più reale possibile. VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE della vs disponibilità e resto in attesa di un vs consiglio! GRAZIE MILLE, GIUSEPPE!