Reclamo N° 160574

Buongiorno. Per l’affitto uso vacanze di un appartamento in Val d’Aosta nel periodo dal 28 luglio al 25 agosto, mi sono stati addebitati 1000 Euro di cauzione sulla carta di credito. A mio parere è una scorrettezza, la cauzione si utilizza quando si fanno operazioni “a mano” in cui non ci siano garanzie per il locatore. In questo caso mi sembra un utilizzo capzioso di una linea di credito che il locatore aveva a disposizione. Ero d’accordo telefonicamente che avrebbero utilizzato la carta come garanzia e come eventuale mezzo di pagamento di danni. Invece mi hanno fatto un addebito di 1.000 Euro direttamente. Credo sia un comportamento scorretto, oltre al fatto che 1.000 Euro come cauzione mi sembra un’enormità. Ma non è questo il punto. Perchè addebitare una cauzione sulla carta di credito in anticipo quando puoi addebitare qualunque cifra a copertura di eventuali danni a fine locazione? La carta di credito è una garanzia migliore, perchè in teoria potrei anche fare danni di entità superiore ai 1000 Euro. La società in questione è la Gressoney Halldis Apartments, contattata tramite Booking. Ho inviato loro una mail di reclamo ma mi hanno risposto che queste sono le loro regole. Che francamente mi sembrano assurde. Di sicuro hanno perso un cliente e vorrei sconsigliare altri. Peccato perchè il posto è magnifico. Mi piacerebbe che i signori della Halldis si rendessero conto che siamo nel 2019 e non si possono continuare ad applicare ciecamente regole che appartenevano ad un mondo del secolo scorso, dove in questi casi il locatore non sapeva chi si trovava di fronte, le garanzie erano un rotolo di banconote da restituire a fine affitto e chi si è visto si è visto. I signori della Halldis sanno per filo e per segno chi sono e hanno accesso alla mia carta di credito, dati dei quali ho concesso l’uso con un atto di fiducia nei loro confronti. Credo di meritarmene altrettanta in cambio.