Reclamo N° 157272

Linda
20 Luglio 2019
Ho prenotato all'hotel Tritone di Caorle dal 14 al 21 luglio 2019 chiedendo se fosse possibile portare un cagnolino di piccola taglia. Mi hanno inviato preventivi e confermato che i cani erano bene accetti dietro pagamento di euro 5,00 giornalieri. Ho dovuto anticipare la partenza e mi sono ritrovata le uniche ferie rovinate per delle incomprensioni col vicino poco tollerante ed una proprietaria che non ha considerato che anche noi eravamo clienti paganti. Come d'accordo abbiamo lasciato il cagnolino in camera solo all'ora di pranzo e di cena, si parla dei seguenti orari dalle 12 alle 13 e dalle 19 alle 20... Il vicino si è lamentato sempre che il cane abbaiava e la proprietaria ci ha suggerito di "parcheggiare" il cane in macchina mentre pranzavamo o cenavamo per non disturbare, calcolando che per la grande affluenza di persone si restava in sala da pranzo anche più di un'ora e mezza ed il ns cagnolino ha quasi 10 anni avremmo rischiato di trovarlo in pessime condizioni... Purtroppo si spaccia l'hotel per pet friendly ma non lo è affatto. Queste ferie sono state solo fonte di stress invece che del relax necessario. Abbiamo chiesto di venirci incontro e permetterci di mangiare tutti insieme nell'area bar esterna, negato. Alloggiatori davvero poco ospitali e maleducati. Le porte nei corridoi sbatteva o a tutte le ore a tutte le ore ma quelle erano concesse. Ogni mattina dovevamo avvisare quando lasciavano la stanza per permettere le pulizie perché pur mettendo il cartellino segnaletica fuori dalla camera veniva ignorato. Ci era stato detto che la camera comfort aveva il frigo bar ma era completamente vuoto, quindi servizio inutile. Il penultimo giorno non ho potuto finire di mangiare perché richiamata per l'ennesima volta, mi si dice che devo tornare in camera perché i soliti vicini si sono lamentati. Questa vacanza è diventata un incubo. Chiariamo che viaggiamo spesso con il ns cagnolino per hotel e viviamo in condominio quindi è abituato a stare da solo nel suo ambiente ed i nostri vicini non si sono mai lamentati, in 10 anni di ferie non abbiamo MAI avuto questi problemi. Ritengo che essendo clienti paganti avremmo avuto diritto entrambi ad essere trattati in modo uguale. E finiamo dicendo che per pagare il conto volevo saldare la somma con assegno, metodo di pagamento indicato anche sul libretto delle comunicazioni in camera ed è stato anche questo rifiutato perché avrei dovuto saldare all'arrivo, ma questo non è segnalato da nessuna parte. Chiedo se posso chiedere un rimborso anche simbolico da danno morale e se è possibile richiedere di togliere dal sito che gli animali sono bene accetti.
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