Reclamo N° 111840

Nel mese di giugno 2018 ho prenotato una vacanza per me e la mia famiglia presso il Centro Vacanze Mirage di Marina di Altidona dal 28/7 all'11/8/2018. Ho scelto come tipologia di alloggio un bungalow 3+1, al prezzo di euro 1.836.00. Al nostro arrivo nel villaggio, il giorno 28 luglio, ci siamo trovati in un tugurio piccolo, angusto, claustrofobico, scarno di mobilio, con letti a castello tenuti da una catena al muro, quindi per niente sicuri e finestre senza zanzariere. Dal momento che il villaggio ha quattro stelle e considerando il prezzo richiesto, non ci saremmo mai aspettati di trovarci in un alloggio del genere. Inoltre, preciso che le foto sul sito mostravano il bungalow solo esternamente. Abbiamo chiesto di parlare con il direttore del villaggio, il quale, dopo essersi fatto negare per ben tre volte, ci ha proposto, con un costo aggiuntivo di euro 400,00, un appartamento per sei persone ubicato al primo ed ultimo piano dello stabile, caldissimo e senza condizionatori. Dopo un’ animata discussione, il direttore ci ha proposto una casa mobile con un sovraprezzo di euro 35,00 per la pulizia finale, costo che, in realtà, era già compreso nel prezzo iniziale. Dal momento che non avevamo molte alternative abbiamo accettato la proposta delle casa mobile. Purtroppo i disservizi hanno avuto un seguito. Dopo un paio di giorni, alcuni operai del villaggio, su disposizione della direzione, hanno iniziato a potare alberi e siepi; potatura seguita dalla pulizia dei vialetti fatta con soffioni. In tal modo, gli ospiti del villaggio, senza aver ricevuto nessun preavviso da parte della direzione, si sono trovati invasi da polvere, terreno, schegge di legno; così i tavoli, le sedie e tutto ciò che si trovava all’esterno degli alloggi, perfino il bucato steso sugli stendini, tanto che mia moglie è stata costretta a rilavare tutto il bucato; per non parlare dei rami , frasche e foglie che sono caduti sugli alloggi. Purtroppo le disavventure non sono finite qua. Nel preventivo di euro 1.836,00 era compreso anche un ombrellone e due lettini, che ci sono stati assegnati regolarmente il primo giorno che siamo andati in spiaggia. Dopo un paio di giorni, come di consueto, siamo andati in spiaggia e, con grande meraviglia, abbiamo notato che molti ombrelloni e lettini, compreso il nostro ombrellone , erano stati letteralmente rimossi a causa di un’ispezione della capitaneria di porto che aveva rilevato molte irregolarità nella gestione del servizio spiaggia. Il gestore del lido per risolvere la nostra situazione ci ha proposto due alternative , dal mio punto di vista, inaccettabili, perché erano soluzioni peggiorative e non migliorative. Dopo varie proteste, come per magia, “ci ha trovato” una sistemazione in prima fila. Purtroppo, questa sistemazione non è durata molto. Dopo appena quattro giorni, senza alcun tipo di preavviso da parte del gestore del lido, abbiamo trovato il nostro borsone del mare sistemato sotto un altro ombrellone in seconda fila; quando abbiamo chiesto spiegazioni , ci è stato riferito che il posto che stavamo occupando in prima fila, ormai da quattro giorni, non era più libero , quindi dovevamo spostarci nel posto in cui avevano sistemato il nostro borsone, cioè in seconda fila. Addirittura, la capitaneria ha disposto anche la rimozione del campo di beach volley (sponsorizzato sul sito) che rientra nei vari servizi offerti dal villaggio; servizi che, chiaramente, gli ospiti del villaggio pagano. Inoltre, gli animatori, sempre a causa di queste irregolarità riscontrate dalla capitaneria non hanno potuto usufruire della corrente elettrica e quindi hanno dovuto fare a meno della musica per svolgere alcune delle loro attività di animazione in spiaggia.