Reclamo N° 72096

Premetto che non ho bisogno di consulenza, la mia è solo una segnalazione. Ho prenotato un volo Roma - New York, operato dal vettore British Airways, che prevede uno scalo intermedio in Londra con arrivo dall’Italia presso l’aeroporto di London Heathrow (ore 13:35) e partenza per New York dall'aeroporto di London Gatwick (ore 16:55). Lo spostamento tra i due aeroporti è completamente a carico del viaggiatore (e non mi riferisco alla sola parte economica!) che è costretto a recuperare i bagagli imbarcati sul primo volo (sperando vengano consegnati in tempi brevi), prendere un autobus (o un taxi) per raggiungere il secondo aeroporto (facendo i conti con il traffico londinese) ed effettuare il successivo check-in con imbarco bagagli e controlli sicurezza (è risaputo che per gli USA i controlli sono lenti e lunghi). Ritengo che tra l’arrivo previsto a London Hethrow e la partenza da London Gatwick intercorra un lasso temporale del tutto insufficiente a garantire il raggiungimento in tempo del secondo imbarco. Mi chiedevo, pertanto, come può la compagnia aerea offrire una tale soluzione di viaggio, altamente a rischio "fallimento". Quando mi sono resa conto della differenza di aeroporti, ho provveduto a contattare l'agenzia che ha effettuato le prenotazioni e la British per avere informazioni dettagliate al riguardo. L'unica soluzione è stata effettuare un cambio operativo voli per non rischiare inconvenienti. Ci tengo a precisare, infatti, che la compagnia aerea non ritiene imputabile a sè l'eventuale ritardo dell'autobus di collegamento tra i due aeroporti in quanto non è un servizio offerto dalla stessa British. Quindi non prevede riprotezione su altro volo.