Alessio
14 Settembre 2018
Vivo in Australia e mi serve un certificato dei carichi pendenti. Come giá fatto negli anni passati, sono andato online e fatto la richiesta. Ho utilizzato uno dei primi siti trovati su Google, compilato i moduli online, scelto esclusivamente email come forma di ricezione del certificato e pagato con carta di credito. Il sito (TUTTOVISURE.IT) mi contatta a pagamento avvenuto chiedendo Delle deleghe da stampare e inviare per il rilascio del certificato. Come fatto in passato, stampo, compilo e firmo il tutto e rispedisco via email. Il servizio clienti mi contatta ancora chiedendo di ricevere i documenti via posta. Io spiego che non mi é possibile per diversi motivi, incluso il fatto di vivere dall'altra parte del mondo (Australia) cosa che rallenterebbe anche, e di molto il processo. Avendolo giá fatto in passato (ma realizzando che ovviamente era un website differente), chiedo cortesemente di accettare i moduli inviati per email, magari firmando un'altra delega o trovare un'alternativa. Le uniche risposte ricevute sono sempre state insistenti sul fatto di inviare gli originali e mai atti a trovare una soluzione per risolvere il problema. Ho a questo punto chiesto di poter essere rimborsato dal momento che, se chiaramente specificato di dover spedire documenti via posta per ricevere il certificato, non avrei usufruito del servizio. In aggiunta, ho contatto 3 altri fornitori del medesimo servizio e sono stato assicurato che il certificato può essere richiesto inviando deleghe online. Il ció significa che non c'é alcuna legge che obbliga loro di ricevere i moduli in originale ma é solo una loro richiesta al quale si potrebbe fare una eccezione, se si volesse risolvere il problema. La unica offerta ricevuta da parte loro é un buono del valore pagato. Cosa inutile per me vista la natura del servizio e le condizioni. Vorrei soltanto avere il rimborso del pagamento per acquistare il servizio con un altro gestore. Grazie
