Camillo
12 Dicembre 2019
Buonasera, sono a screivere per conto di mia madre, Frammolini Matilde di 89 anni. Lei è cliente Fastweb da oltre 10 anni, e su ogni bolletta che sta ricevendo da tre mesi ci sono spese di consumi effettuati, mentre il suo contratto, anche se è un contratto vecchio, chiamato "Fastweb Base", include 300 minuti di traffico locale e nazionale e il servizio di telefonia mobile. Nelle ultime tre bollette, mi sono accorto che la fattura con scadenza ottobre 2019, ha riportato un consumo di € 4,51 per un totale di minuti di conversazione di 1 h. e 52 min. Ho prontamente segnalato il problema sulla pagina personale di mia madre e l'operatore ha realmente riscontrato l'errore e mi ha aperto un ticket per il rimborso nella bolletta successiva. Una volta pervenuta la fattura successiva con scadenza 25 novembre 2019, c'è stato il rimborso del disservizio del mese precedente, ma anche questa volta c'è stato, secondo Fastweb, un consumo di € 9,43 per un totale di minuti di 2 h. e 33 min. che come descritto neanche qui ha superato i 300 min. come da contratto. Ho richiesto subito nuovamente sulla pagina personale di mia madre di essere contattato, e sono stato chiamato prima dall'operatore con codice identificativo 121058, e poi dall'operatore con codice identificativo 121094, entrambi da Catania. Dopo aver esposto il problema, l'ultimo operatore, mi ha aperto nuovamente un ticket per avere il rimborso nella bolletta successiva e contestualmente di vedere come risolvere il disservizio. Questa sera, dopo aver scaricato la fattura con scadenza 25 dicembre 2019, ho notato che c'è stato il rimborso della bolletta precedente, però le è stata addebitata una somma di € 16,81 per consumi effettuati nel periodo 01/11/2019 - 30/11/2019, che in base alla fattura, ci sono state telefonate per un totale di 2 ore e 51 minuti, che anche in questo caso non ha superato come da contratto. Ho effettuato subito dal telefono di mia madre al 192193 (Servizio clienti Fastweb), e dopo circa 40 minuti di attesa, mi ha risposto da Tirana l'operatrice con codice identificativo n. 140303, che dopo aver esposto nuovamente il problema che mia madre ha da tre mesi, mi ha detto gentilmente di attendere un attimo in linea, e dopo circa 30 minuti, mi ha risposto da Catania l'operatrice con codice identificativo 121046, e riferendo nuovamente il problema del disservizio riscontrato, mi ha detto che non dipendeva da lei e essendomi alterato a questa risposta, lei non ha fatto altro che dirmi queste testuali parole "ci faccia un reclamo scritto" e al quel punto le ho detto che provvedevo immediatamente e ho chiuso subito la conversazione. Chiedo cortesemente di essere ricontattato io personalmente, in qualità di unico figlio, in quando mia madre ha un'età abbastanza avanzata per avere questi problemi.
