Rita
03 Marzo 2020
Spett.le Consumatori 24, sono un'insegnante di Treviso responsabile di un viaggio studio che si sarebbe dovuto effettuare dal 15 al 21 marzo a Cambridge. A causa dell'emergenza sanitaria, tutti i viaggi di istruzione sono stati annullati fino al 15 marzo, come saprete. Il problema è che non è previsto alcun rimborso da parte della Ryanair per il volo di andata. Infatti, come comunicato oggi, la compagnia aerea low cost cancellerà i voli solo dal 17 marzo, scelta ovviamente strategica, in quanto molto probabilmente la maggior parte dei posti prenotati fino a tale data erano da parte di agenzie o scuole per i viaggi di istruzione. Altre compagnie hanno prontamente cancellato i voli da e per l'Italia o da alcuni dei suoi aeroporti, in quanto la situazione è preoccupante. Da un punto di vista sanitario non sarebbe più logico interrompere da subito e non tra 15 giorni? La comunicazione è quindi alquanto sospetta e irrispettosa nei confronti dei consumatori. Spero che voi e le altre associazioni a difesa dei consumatori possiate intervenire con una class action. Cordiali saluti.
