Walter
02 Gennaio 2018
Buongiorno, lo scorso 13 settembre , ho acquistato una cucina , comprensiva di elettrodomestici HOTPOINT. A fine ottobre mi sono accorto che il forno non funzionava come doveva. Ho perso un po' di tempo ,per accertarmi che fosse effettivamente difettoso (ho fatto un po' di prove di cottura) e alla fine mi sono reso conto che il forno riscaldava circa 10° gradi in meno di quello dichiarato sul display della temperatura. Naturalmente , a seguito di questo difetto, non funzionavano nemmeno i programmi di cottura automatica. Oltretutto il forno mi brucia i cibi sul lato destro e usando una sonda di cottura , mi sono accorto che gli arrosti non raggiungono mai la temperatura ottimale. Ho chiamato la Hotpoint, la quale mi ha fornito il telefono dell'assistenza più vicina. Il tecnico ha subito rilevato il difetto e la settimana successiva ,mi ha sostituito le resistenze e la sonda termica. Questo però non ha risolto il problema. La Hotpoint ha suggerito allora alla ditta prestatrice di assistenza di sostituire anche la scheda elettronica ma di farlo in laboratorio , onde sottoporre il forno ad altri test. Mi hanno comunque già detto che se il problema della temperatura si risolve, il compito dell'assistenza (che mi ha sostituito tutte le parti più importanti del forno) è terminato, e nel caso il forno continuasse a bruciare i cibi e a cuocere male , sarò io a dovermi mettere in contatto con Hotpoint per chiederne la sostituzione. Insomma Hotpoint mi sostituirà il forno solo nel caso non si risolva il problema della temperatura del forno. In caso contrario secondo loro mi dovrò tenere un forno che brucia i cibi sul lato destro. Come dovrò agire davanti a un diniego della suddetta azienda , secondo voi?
