Mauro
24 Ottobre 2023
Il 2 Marzo ho sottoscritto un contratto di acquisto da Vinci Vito (azienda) di un'opera d'arte e relativo N.F.T. in una vendita a domicilio. Nei giorni successivi ci ho ripensato e ho avvisato telefonicamente il sig. Vinci del mio ripensamento; a seguito di questa mia, ho inviato raccomandata con ricevuta di ritorno per il diritto di recesso.
La raccomandata è tornata indietro per compiuta giacenza, l'opera non è mai arrivata ma, qualche giorno fa, ho scoperto che le rate del pagamento sono partite.
Alla mia telefonata ha risposto un signore che si è fatto una grassa risata e mi ha detto che abbiamo rifiutato l'invio dell'opera, cosa non vera.
Ora mi trovo con una rata che non posso bloccare pena la segnalazione alla centrale rischi, un bene che non ho e che non ho intenzione di acquistare più e un diritto calpestato.
Chiedo aiuto.
Grazie