Pessima notizia: secondo l’Ivass, nel 2024 le imprese di assicurazione hanno ricevuto dai consumatori 113.537 reclami, +5,6% sul 2023. On line il sito dell’arbitro assicurativo
Roma, 27 maggio 2025 – “Una pessima notizia. Rialzi gravi e preoccupanti” afferma l’avv. Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando il dato dell’Ivass secondo il quale, nel 2024 le imprese di assicurazione italiane ed estere che operano in Italia hanno ricevuto dai consumatori 113.537 reclami, con un incremento del 5,6% rispetto al 2023.
“I reclami aumentano in media del 5,6%, ma per il ramo danni si arriva addirittura al 9%, un balzo davvero consistente. Non è comunque nemmeno consolante che salgano del 5% per l’rc auto”
“Anche perché, se per il ramo danni si possono presupporre contenziosi dopo gli eccezionali eventi atmosferici del 2023, come le grandinate che hanno colpito la Lombardia nel luglio 2023, controversie che possono essersi prolungate fino al 2024, viste le solite tempistiche delle compagnie assicurative, sfugge il motivo dell’incremento dei contenziosi per l’rc auto, che per le imprese estere arriva a un allarmante +9,6 per cento” conclude Dona.
L’Ivass ha anche comunicato che è online il sito dell’Arbitro Assicurativo, anche se non è ancora operativo. Al momento, quindi, non è ancora possibile presentare un ricorso.