CONCORRENZA: bene su tacito rinnovo, delusione per il resto

Redazione UNC
20 Dicembre 2023
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Approvata ieri in Parlamento la Legge annuale sulla concorrenza: testo deludente salvo su tacito rinnovo.

Roma, 20 dicembre 2023 ” Il disegno di legge sulla concorrenza è diventato ieri legge. Contiene un’importante novità nel campo dei contratti di servizi a tempo determinato con clausola di rinnovo automatico” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Si è aggiunto al Codice del Consumo l’art. 65 bis che obbliga il professionista, trenta giorni prima della scadenza del contratto, ad avvisare per iscritto il consumatore della data entro cui può inviare formale disdetta. Se non lo fa il cliente può recedere in qualsiasi momento senza spese. E’ un passo avanti nella tutela dei consumatori che potranno finalmente liberarsi da contratti trappola. Un risultato ottenuto anche grazie al nostro contributo” prosegue Dona.

“Purtroppo dobbiamo constatare che si tratta dell’unico articolo che contiene misure con un effetto diretto sui consumatori. Insomma, per quanto appezzabile che sia stata approvata la legge annuale sulla concorrenza, si tratta di un’occasione perduta. Una delusione profonda, considerato quanto si sarebbe potuto fare per aiutare le famiglie ad arrivare alla fine del mese senza oneri per lo Stato” conclude Dona.

Di seguito il testo dell’art. 65 bis del Codice del Consumo, ossia del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206: “Nei contratti di servizi stipulati a tempo determinato con clausola di rinnovo automatico, il professionista, trenta giorni prima della scadenza del contratto, è tenuto ad avvisare il consumatore della data entro cui può inviare formale disdetta. La comunicazione di cui al primo periodo è inviata per iscritto, tramite sms o altra modalità telematica indicata dal consumatore, e la sua mancanza consente al consumatore, sino alla successiva scadenza del contratto, di recedere in qualsiasi momento senza spese”.

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