ITALIA PROGRAMMI – Non pagate, è un inganno!

Andrea Fiorentini
15 Novembre 2011
Condividi su

Comunicato stampa dell’Unione Nazionale Consumatori

Roma, 15 novembre 2011 – “Nulla è facile, gratuito o free, neanche in Rete e i consumatori dovrebbero sempre tenerlo a mente!” E’ quanto dichiara Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), commentando l’ennesimo inganno del web perpetrata a danno di quanti, pensando di scaricare un programma gratuito, hanno invece stipulato un contratto con la società Estesa Ltd, con sede nella Repubblica delle Seychelles, per la fornitura di software al costo annuale di 96 euro da pagare anticipatamente una volta l’anno.

“Come era già accaduto qualche mese fa con Easy-download (il sito multato dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato per pratica commerciale scorretta a seguito della denuncia della nostra Unione Consumatori) -ricorda Massimiliano Dona- molti consumatori si sono rivolti alla nostra associazione denunciando che, collegandosi al sito ‘Italia programmi’ per scaricare un software che pensavano gratuito, si sono ritrovati, invece, in una pagina che richiedeva i propri dati personali per la registrazione senza spiegare in alcun punto che si trattava di un servizio a pagamento”.

A seguito dell’intervento dell’Antitrust che ha aperto un’istruttoria contro la Estesa Limited, nell’home page del sito è scomparsa la scritta che il download è gratuito; alla terza schermata, poi, all’atto dell’iscrizione, si chiede il pagamento di 8 euro al mese. “Si tratta di una pratica commerciale scorretta -chiarisce l’avvocato Dona- perché quando l’utente aderisce, in risposta riceve un’email che non fa alcun cenno a pagamenti dovuti, limitandosi a comunicare nome utente e password. Dunque -conclude il Segretario generale- coloro i quali fossero caduti nell’inganno non devono pagare nulla e anzi inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno alla sede: Estesa Limited (Global Gateway 2478 Rue De La Perle, Providence, Mahe Republic of Seychelles), chiarendo che non si voleva sottoscrivere alcun abbonamento”.

Di questa e di altre insidie della Rete, ma anche delle risorse e degli aspetti positivi del web si parlerà il prossimo 24 novembre nell’ambito del “Premio Vincenzo Dona, voce dei consumatori”, Piazza Capranica 101 – Roma, dedicato quest’anno, per l’appunto, ai consumatori on-line.

Condividi su: