PAY TV: Oscurati 5.500 siti illegali e canali pirata

Redazione UNC
11 Novembre 2020
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori Solo il 55% dei consumatori è consapevole dei rischi delle Iptv illegali. I consigli ai consumatori. Roma, 11 novembre 2020 – “Bene, ottima notizia. La  Pay Tv illegale è un fenomeno sempre più presente in Italia. Purtroppo i consumatori non sono sempre in grado di riconoscere un sito streaming illegale o molte volte non sanno cosa rischiano se sottoscrivono un abbonamento pirata. Solo il 55% di chi utilizza le IPTV illegali, ad esempio, è consapevole dei rischi di mettere disposizione di un sistema criminale i propri dati sensibili e l’accesso al proprio computer, su cui possono essere installati malware, virus, spy-bot” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando la notizia secondo la quale, grazie a un’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia di Stato a tutela del diritto d’autore in 19 Paesi, sono stati oscurati oltre 5.500 siti illegali di live streaming e canali Telegram che trasmettevano illegalmente contenuti protetti in tutto il mondo. “Per questo da anni conduciamo una battaglia in prima linea su questo tema e abbiamo stilato una guida sulla pay tv illegale, scaricabile gratuitamente dal nostro sito” conclude Dona. Di seguito i principali consigli dell’associazione di consumatori:
  • Ricorda che la pirateria è un reato e i pirati non sono solo coloro che diffondono illegalmente contenuti protetti dal diritto d’autore, ma anche coloro che ne fruiscono online e coloro che acquistano decoder/abbonamenti illegali.
  • Segnala la pirateria (siti illegali, decoder contraffatti, abbonamenti abusivi, atti sospetti a riguardo) alla Polizia Postale, all’Agcom oppure al motore di ricerca.
  • Tieni sempre sotto controllo i tuoi dati sensibili come coordinate anagrafiche e bancarie, postali, carta di credito che vengono messi a rischio utilizzando piattaforme non autorizzate.
  • Assicurati che il sito sia legale cercando recensioni che lo riguardano e controllando le informazioni di registrazione (nome dell’azienda, ubicazione del server, indirizzo fisico e data di creazione).
  • Installa un antivirus sul tuo pc: se ti imbatti in contenuti pirata online il tuo dispositivo rischia di essere “infettato”.
Qui il link dove è possibile scaricare gratuitamente la guida https://www.consumatori.it/tv/pirateria-televisiva-rischi/
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