PUBBLICITA’: lo IAP interviene sui post di Diletta Leotta

Redazione UNC
17 Settembre 2019
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori A seguito di una segnalazione di consumatori.it, l’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria invita la show girl a esplicitare in modo chiaro la natura promozionale dei contenuti relativi alla collaborazione con “Facileristrutturare”. Roma, 17 settembre 2019 – “Un passo avanti per la trasparenza dell’influencer marketing grazie all’intervento dello IAP sui post di Diletta Leotta in collaborazione con Facileristrutturare”. E’ il commento di Massimiliano Dona, Presidente di Unione Nazionale Consumatori sull’intervento dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria, chiamato in causa nei mesi scorsi dalla stessa associazione per alcune foto pubblicate su Instagram dalla conduttrice televisiva senza alcuna indicazione pubblicitaria.  “Nel mese di luglio molti consumatori che seguono la nostra campagna per la trasparenza  dell’influencer marketing  -spiega l’avvocato Dona- ci hanno segnalato alcune fotografie sospette postate dall’account @dilettaleotta.” La show girl, seguita su Instagram da circa 4,3 milioni di follower, è in posa in un cantiere con gli accessori da lavoro. La didascalia di accompagnamento dell’immagine recita: “La mia casetta nuova sta prendendo forma grazie al prezioso aiuto di @facileristrutturare di @albertovaninarchitetto. Non vedo l’ora di farvi vedere il risultato finale del mio #openspace. Nel frattempo dò il mio contributo nei lavori. #FacileRistrutturare”. Nessuna “etichetta” avvisa il pubblico che si tratta di un prodotto sponsorizzato, né compaiono tag e/o hashtag che possano far desumere la natura promozionale, in violazione di quanto prescritto dalla DIGITAL CHART dello IAP e dalle Linee Guida dell’AGCM. “Ma non solo -aggiunge Dona- l’ azienda pubblica la stessa foto della show girl ancora una volta senza alcuna indicazione commerciale!” “Grazie alla nostra denuncia e all’intervento dello IAP l’’influencer Diletta Leotta ha modificato correttamente i post -conclude il Presidente Massimiliano Dona- il che vale come una sorta di ammissione di colpa che speriamo si traduca in un maggiore impegno alla trasparenza verso i suoi follower”
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