RIFIUTI ELETTRONICI: arriva la guida UNC-Ecodom “Dove li butto?”

Redazione UNC
12 Ottobre 2018
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Comunicato stampa Unione Nazionale Consumatori Non sai dove buttare il tuo vecchio cellulare o quel tostapane ormai arrugginito in cantina? Scarica la nostra guida sui RAEE e scoprirai che puoi beneficiare del ritiro gratuito… Roma, 12 ottobre 2018 – “Un cellulare che non funziona più, il ferro da stiro che vogliamo sostituire, un vecchio videoregistratore o il tostapane dimenticato in cantina: quanti rifiuti elettronici hai in casa e non sai come disfartene? Da oggi potrai consultare la guida ‘Dove li butto?’ realizzata dall’Unione Nazionale Consumatori con la collaborazione di Ecodom, leader italiano nella gestione dei RAEE”. E’ quanto rende noto la prima Associazione dei consumatori in Italia. SCARICA LA GUIDA  La quantità di RAEE (Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) che ogni cittadino italiano “produce” (cioè butta via) ogni anno è impressionante: quasi 13 kg a testa, che in totale fanno circa 800.000 tonnellate l’anno! Il problema è che non tutti sanno cosa sono i RAEE, né conoscono le procedure da seguire per smaltirli correttamente, come spiega l’avv. Massimiliano Dona, Presidente dell’Unione Nazionale Consumatori: “Agli sportelli della nostra Associazione riceviamo spesso richieste di chiarimenti da parte di consumatori che ignorano le corrette modalità di smaltimento dei RAEE, i conseguenti benefici e talvolta non hanno nemmeno ben chiaro di quali tipologie di rifiuti si tratti esattamente”. “Eppure -prosegue Dona- esiste una specifica normativa che regola lo smaltimento di questi rifiuti: non solo i rivenditori di apparecchiature elettriche ed elettroniche sono obbligati a effettuare il ritiro gratuito dei RAEE quando il consumatore acquista un’apparecchiatura equivalente (il cosiddetto ritiro ‘Uno contro Uno’), ma esiste anche un altro decreto che stabilisce che i rivenditori con un negozio grande più di 400 mq debbano effettuare il ritiro gratuito dei RAEE di piccolissime dimensioni (cioè con la dimensione massima inferiore a 25 cm) anche quando il consumatore non compra nulla (ritiro ‘Uno contro Zero’)”. “Ecco perché -conclude Massimiliano Dona- l’Unione Nazionale Consumatori ha deciso di realizzare questa guida in collaborazione con Ecodom: i rifiuti elettronici, se gestiti correttamente, possono essere una risorsa preziosa per tutelare l’ambiente in cui viviamo e dunque la nostra salute, non possiamo sprecare questa grande opportunità!”. “Solo il 20% dei rifiuti tecnologici prodotti a livello mondiale viene riciclato, mentre in Europa la percentuale è pari al 35%, sempre molto bassa -afferma Giorgio Arienti, direttore generale di Ecodom. Ecco perché è necessario continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza della raccolta differenziata dei RAEE: proprio per questo abbiamo aderito all’International E-Waste Day, promosso dal WEEE Forum insieme a 40 organizzazioni in 20 diversi paesi di tutto il mondo, e abbiamo realizzato questa guida con l’Unione Nazionale Consumatori con l’obiettivo di informare ed educare i consumatori”. SCARICA LA GUIDA 
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