Hai richiesto una voltura o un subentro e sei ancora senza fornitura? Oppure stai aspettando da settimane l’allaccio di nuove utenze?
Scrivi allo Sportello Energia UNC, ti aiuteremo a capire come ottenere l’attivazione delle utenze e, se necessario, anche un indennizzo economico.
Chi è responsabile dei ritardi?
Molto spesso, le pratiche subiscono lunghi ritardi per errori di comunicazione tra venditore e distributore e si bloccano proprio nel passaggio di informazioni tra questi.
Nel caso delle forniture di luce e gas, il venditore è la società con cui il consumatore stipula il contratto, quella che fattura i consumi e ci manda la bolletta. Il distributore è l’azienda che gestisce fisicamente la rete e i contatori, eseguendo gli interventi tecnici.
Per il servizio idrico, invece, non esiste una separazione tra venditore e distributore, perché il gestore unico si occupa sia della rete che della parte commerciale ed è sempre responsabile a tutti gli effetti della pratica.
Che differenza c’è tra voltura, subentro e allaccio?
Tra queste operazioni ci sono differenze sostanziali:
- La voltura serve a cambiare l’intestatario del contratto quando il contatore è già attivo. A volte la voltura si blocca perché il precedente intestatario ha lasciato bollette insolute. In questi casi il venditore non può negare la voltura, se il nuovo cliente dimostra di non avere alcun legame con la morosità pregressa.
- Il subentro viene richiesto quando il contatore è presente ma disattivato. Può capitare che un subentro venga rinviato per un contatore guasto o sigillato. In questo caso il distributore deve intervenire tempestivamente per sostituirlo o riattivarlo.
- L’allaccio è necessario quando bisogna collegare per la prima volta l’immobile alla rete di distribuzione. Se i lavori non vengono conclusi nei tempi indicati nel preventivo, si ha diritto all’indennizzo.
Quali sono i tempi stabiliti per volture, subentri e allacci
I tempi per volture, subentri e allacci sono fissati da ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, che stabilisce anche procedure e diritti dei consumatori.
I tempi variano a seconda del tipo di fornitura.
Luce:
- La voltura deve essere completata entro 2 giorni lavorativi
- Il subentro entro 7 giorni dalla richiesta del venditore al distributore
- Per l’allaccio, il distributore deve inviare il preventivo entro 20 giorni lavorativi e completare i lavori nei tempi comunicati.
Gas:
- La voltura deve essere completata entro 2 giorni lavorativi
- Il subentro entro 10 giorni dalla richiesta del venditore al distributore
- Per l’allaccio, il distributore deve inviare il preventivo entro 20 giorni lavorativi e completare i lavori nei tempi comunicati.
Acqua:
I tempi possono cambiare da gestore a gestore, ma in media la voltura viene effettuata entro 5 giorni, il subentro entro 10, e il preventivo di allaccio entro 30 giorni lavorativi.
Indennizzi: cosa prevede la normativa
Quando i tempi massimi vengono superati, il cliente ha diritto a un indennizzo, accreditato in bolletta.
L’importo stabilito da ARERA cresce con il ritardo:
- 35 euro per ritardi fino a 20 giorni
- 70 euro per ritardi tra 20 e 40 giorni
- 105 euro per ritardi oltre i 40 giorni.
Per noi di UNC, questi importi sono insufficienti. Chi resta senza luce, gas o acqua per settimane subisce un disagio reale e non può essere risarcito con importi così modesti. Per questo abbiamo chiesto al legislatore e ad ARERA di aumentare gli indennizzi automatici, rendendoli più proporzionati al danno subito e più efficaci come deterrente per gestioni lente o disattente.
Cosa fare se la pratica si blocca?
Se la richiesta è ferma da troppo tempo, il primo passo è verificare lo stato della pratica con il venditore (o gestore, nel caso di utenza acqua), chiedendo la data di trasmissione al distributore.
Se i tempi risultano superati, bisogna inviare un reclamo scritto, chiedendo l’attivazione immediata e l’indennizzo.
Meglio conservare sempre la documentazione (PEC, e-mail o modulo inviato): la data di presentazione segna l’inizio del conteggio dei giorni utili per il calcolo del ritardo.
Rivolgiti a UNC
Restare senza luce, gas o acqua a causa di una pratica bloccata è una delle esperienze più frustranti per un consumatore. Lo Sportello Energia UNC ti aiuta a verificare la pratica, sollecitare l’azienda, ottenere l’indennizzo e, se necessario, avviare una conciliazione.
Se la tua voltura, il tuo subentro o il tuo allaccio sono in ritardo e sei ancora senza fornitura, contatta subito lo Sportello Energia UNC!



