Vincenzo
03 Giugno 2020
sono l'amministratore di sostegno di mia moglie la quale possiede seconda casa in Rodi Garganico. La casa è inagibile da oltre dieci anni(inagibile nel senso che non è possibile l'ingresso nei locali) per lavori di ristrutturazione fermati dal comune . Acquedotto pugliese a dieci anni di distanza mi addebita +- 900 euro per loro lettura errata del contatore.
Ho contestato. Posso agire per conto mia moglie? possono
pretendere un credito di oltre dieci anni? si tenga presente che nel frattempo ho regolarmente pagato le bollette inviatemi in quanto ho preferito tenere comunque l'utenza che solo
recentemente ho fatto chiudere. Grazie per eventuale risposta.
