Paride
03 Aprile 2020
Vi scrivo in quanto ho prenotato con la presstour, tramite agenzia locale, il mio viaggio di nozze, destinazione Cuba da effettuarsi tra l'11 e il 21 maggio 2020.
Con l'attuale problema del coronavirus l'agenzia mi scrive quanto segue:
"riguardo la prenotazione del vostro viaggio, devo comunicarvi che fino al 14 maggio 2020, non sarà possibile effettuare alcun viaggio. La società Press tour, mi comunica che secondo il decreto ministeriale, verrà emesso un voucher dell'importo pari all'acconto versato. la società press tour prevedeva il versamento del 25% del viaggio. ad oggi abbiamo come acconto 370eur.
Occorre versare la differenza di eur 605, per ottenere l'annullamento senza penale e il relativo Voucher dell'importo di eur 975,00 da usufruire entro 12 mesi dall'emissione.
i Clienti possono usufruire del voucher sia per cambio data, entro il 31/10 sia come annullamento entro un anno dal voucher.
In entrambi i casi viene fatta una nuova prenotazione. "
Io,contratto alla mano, leggo che se sono loro ad annullare il viaggio o modificarlo radicalmente, ho diritto a riacquisire la somma già pagata (370€ come risulta da contratto).
In seguito a lamentela mi è stato proposto il voucher da 370€ senza dover corrispondere quel fantomatico 25% che non è indicato da nessuna parte nel contratto.
Però data la situazione economica critica attuale preferirei avere il rimborso della somma piuttosto del voucher.
Ne ho diritto? A chi posso rivolgermi? Come posso agire per non perdere il diritto al rimborso?
