Stefano
09 Febbraio 2024
Da circa 16 mesi l'ACEA ATO2 ha preso in gestione la rete Idrica del comune di Sant'Angelo Romano. Abbiamo sempre avuto problemi di fornitura nei mesi estivi, ma la sorpresa è che ora il servizio fornito da ACEA ATO2 non permette l'utilizzo dell'acqua corrente anche in inverno, cosa mai accaduta nei miei dieci anni di vita nella zona.
Contrattualmente sono sono inattaccabili per gli accordi stipulati con i comuni. Di fatto però nella mia zona la fornitura di acqua arriva con una pressione media di meno di 1 BAR.
Con questa pressione caricare una caldaia a gas e farsi una doccia decente è impossibile. Il problema da sollevare è semplice: L'ACEA ATO2 sui loro siti pubblicizza di essere un'azienda etica ed attenta all'ambiente e come tutte le aziende è misurata per l'inquinamento di CO2 per lo svolgimento delle sue attività.
Ritengo la pubblicità ingannevole ed i valori di CO2 dichiarati falsati dal fatto che una buona parte dell'inquinamento è spostato sull'utenza.
Noi oltre ad un costo più alto rispetto alla precede gestione dobbiamo utilizzare una cisterna di acqua, una pompa elettrica e comprare acqua in bottiglia in quanto con le cisterne si perdono le caratteristiche di purezza dell'acqua.
Alle mie PEC e lamentele si sono trincerati dietro il contratto stipulato con i comuni e forse la Regione.
Il loro è un servizio in monopolio, credo quindi che noi cittadini di periferia avremmo diritto (pagando quanto se non di più di cghi vive in città) di poter utilizzare l'acqua corrente.
Non potendo contrastare il contratto si richiede di valutare la possibilità di richiedere l'oscuramento del loro sito per comunicazione non veritiere e verificare un'azione delle autorità di controllo se l'incapacità di gestire la rete idrica come il gestore precedente possa aprire uno spiraglio di confronto per la risoluzione del problema.
