Reclamo N° 87487

Buongiorno a tutti, riepilogo brevemente quanto successo: il 14 settembre mi reco presso il concessionario Mercedes di Torino per valutare acquisto di una classe A. La scelta ricade su due modelli, una con 39000 km ma provvista di navigatore integrato e l'altra con 33200 km ma sprovvista di navigatore. Decidiamo di procedere con l’acquisto della vettura con meno km in quanto pensiamo che sia più importante a nostro avviso il fattore chilometrico piuttosto che l’optional aggiuntivo. All'atto dell'acquisto specifichiamo che necessitiamo di una vettura in tempi brevi e ci viene garantito che in 10 giorni avremmo avuto l'auto. - In data 27 settembre 2017 arriva la vettura con segni di usura. Oltre quindi ad aver già ampiamente sforato i 10 giorni pattuiti siamo costretti ad attendere che il veicolo venga riparato nella parte interessata (paraurti anteriore). Ci promettono che i i lavori sarebbero stati terminati nel giro di 3 – 4 giorni. Ovviamente questo non avviene: si susseguono vari accadimenti e per altri giorni ancora non riceviamo notizie in merito. - In data 04 ottobre 2017 “ stufa delle prese in giro” chiamo gli uffici e chiedo di parlare immediatamente con il responsabile vendite usato. Quest’ultimo dopo varie chiamate, mi garantisce che la vettura era in lavorazione e che avremmo potuto ritirarla il giorno successivo nel primo pomeriggio. - In data 05 ottobre 2017 nostro figlio viene ricoverato in struttura ospedaliera pertanto mio marito alle ore 15.00 si reca in concessionario per ritirare la vettura come d'accordi per poter recarsi in ospedale. Arrivato in Autocentauro viene informato del fatto che in realtà i lavori sulla vettura non erano ancora nemmeno iniziati. Spazientito, ribadisce quanto promesso il giorno prima. Con un rattoppo imbarazzante la vettura viene consegnata alle ore 17.00 passate. A questo punto mio marito fa presente al venditore che il lavoro eseguito era a dir poco orribile (la riparazione era visibile) e che la vettura presentava più chilometri di quelli che ci erano stati comunicati (circa 2000 km in più). Il venditore ci ha risposto testuali parole “avete comunque acquistato una vettura usata, non è che si può pretendere chissa che cosa”. - Ad aggravare ulteriormente la situazione ed a confermare la pessima gestione di tutta questa vicenda, mi trovo a ricevere una notifica da parte della Polizia Municipale in data 19 dicembre 2017 con la quale mi viene comunicato che in data 20 settembre 2017, mio marito, transitando a Beinasco in Strada Torino alle ore 21.11 era stato oggetto di un rilevamento della velocità con autovelox . Premettendo che in tale data non eravamo ancora proprietari della vettura, oltre a ciò, siamo venuti quindi a conoscenza che l’auto era quindi arrivata in data antecedente rispetto a quella comunicataci e che i chilometri erano superiori perché era stata utilizzata nonostante fosse stata già acquistata da noi. Abbiamo segnalato quanto sopra esposto al concessionario che ci ha richiamati per mettere a posto la parte mal riparata ma non ci ha dato spiegazioni in merito al chilometraggio aggiuntivo. Ripeto: hanno utilizzato per giorni e giorni una macchina che era stata già acquistata da noi.