Giacomo
21 Marzo 2018
Ho acquistato una Ford c-max usata all'autovamm spa di Elmas; il 21 febbraio 2018 ho dato la caparra, il 26 febbraio ho saldato interamente l'auto e il primo marzo l'ho ritirata. Durante il viaggio di rientro ho notato una certa rumorosità delle ruote e giunto a casa mi sono accorto che gli pneumatici anteriori erano usurati a tal punto da non essere idonei alla circolazione inoltre mi sono accorto che la macchina era dotata di cerchi in metallo con copricerchi nonostante sul foglio descrittivo dell'auto esposto sul cruscotto vi era scritto che era dotata di cerchi in lega. Ho chiamato subito l'autovamm e in un primo momento mi è stato detto che avrebbero provveduto alla sostituzione degli pneumatici, con tanto di scuse, e mi avrebbero ricontattato l'indomani. L'indomani dopo aver aspettato inutilmente ho richiamato e al telefono mi è stato detto in parole povere che per una macchina usata non potevo pretendere più di tanto, che mi era già stato fatto uno sconto (pari al valore del passaggio di proprietà, che in realtà durante la trattativa mi è stato fatto per sopperire all'usura del volante in pelle e del pomello del cambio) e che a loro non risultava che sul foglio ci fosse scritto che avesse i cerchi in lega e non potevano constatarlo perché il foglio era già stato gettato via. Quando ho detto che ero in possesso della foto del foglio in questione mi è stato chiesto di inviarglielo in modo che potessero mostrarlo al direttore e mi avrebbero fatto richiamare, cosa che non è mai accaduta. Dopo aver presentato una diffida tramite il mio legale per difetti di conformità dell'auto mi è stato risposto dal legale dell'autovamm che contestava la diffida in quanto per loro l'auto non presentava difetti di conformità e che se avessimo deciso di proseguire per vie legali l'autovamm avrebbe resistito. Sono senza parole per una azienda "seria e trasparente" come è stata definita da una addetta alle vendite.
