Claudio
06 Settembre 2018
il 20/9/2017 ho acquistato una Ypsilon nuova (1.2 benzina 69 cv). L'auto ha fatto pochissimi chilometri (2.000),la usa mia figlia. Tuttavia, tra fine luglio e inizio agosto di quest'anno l'ho utilizzata per la prima volta, riscontrando delle prestazioni pessime; spingendo l'acceleratore anche con giri elevati (3.000/3.500) la spinta risulta impercettibile. Rivoltomi all'autofficina del venditore (Palmucci di Prato) mi ribattono che l'auto va regolarmente. Non potendo insistere senza riscontri oggettivi, ho dapprima utilizzato l'auto per circa 100 km, per spingere il motore un pò su di giri, ma ho constatato il persistere del problema.
Mi sono rivolto alla ditta Alosa di Firenze ed il 28 agosto 2018 l'auto è stata provata sul banco per una verifica di coppia e potenza. Il grafico stampatomi dalla ditta Alosa mostra dei valori più bassi rispetto a quelli dichiarati dal gruppo Fiat per la motorizzazione in esame. Più esattamente: il 18% in meno di coppia a 3.000 giri (84 anzichè 102) e oltre il 10% in meno di potenza massima (61,8 cv anziché 69). In particolare, è la coppia bassa che rende poco guidabile l'auto.
Il 30 agosto 2018, ho quindi inviato una raccomandata RR alla ditta Palmucci di Prato, formalizzando il mio reclamo; ho allegato il grafico coi dati in questione e la relativa fattura della ditta Alosa, auspicando che in occasione dell'odierno appuntamento per il tagliando (6 set 18), avrebbero provveduto a ripristinare le prestazioni dell'auto per chiudere la vicenda bonarimente. Ieri (5 sett) ho anche telefonato al numero verde di Lancia segnalando l'anomalia.
Oggi ho portato l'auto in officina e nel pomeriggio mi è stata riconsegnata con tagliando eseguito e con la stampa di tutti i dati della centralina (incomprensibili) da cui emergerebbe che non sussistono anormalità. La ditta Palmucci, di fatto, si limita a dichiarare che per lei non ci sono problemi, ma che attende il riscontro di Lancia. In via informale, mi è stato anticipato che i banchi di prova privati, seppur certificati, non sono omologati e quindi i valori emersi nella prova non hanno significato per Lancia. Gli argomenti sono tecnici (a me sembrano pretestuosi): la potenza e la coppia dei motori verrebbe certificata dalla casa con prove eseguite in condizioni diverse e secondo "normative specifiche".
Ho motivo di sospettare che il gruppo Fiat abbia depotenziato questi tipi di motori per farli rientrare nelle specifiche di consumo ed inquinamento. Infatti, mentre consumo ed inquinamento sono misurabili, l'assenza di banchi omologati per misurare coppia e potenza consente alle case automobilistiche di confutare i reclami dei clienti che non possono esibire prove valide (mancano i banchi prova omologati). Mi è stato detto che le prove vengono fatte in modo differente, con motore smontato e messo sul banco, con il cambio senza olio e chissà quali altri artifizi.
Argomenti poco comprensibili se si considera che i banchi di prova reperibili attualmente considerano sia la potenza alla ruota che la potenza assorbita dagli organi meccanici dell'auto stessa e che, per determinare la potenza totale, tali dati vengono sommati.
E' dunque difficile immaginare differenze così rilevanti.
Ritengo che i consumatori non possono essere "fregati" perché non possono dimostrare il contrario di quanto sostengono le case automobilistiche (tutto regolare).
Il consumatore deve poter disporre di soggetti terzi che siano in grado di fare verifiche imparziali così da avere conferma o smentita certa dei propri dubbi o delle proprie percezioni di guida.
La ridotta potenza e, ancor peggio, la minore coppia rispetto a quella dichiarata dalla casa rende poco guidabile l'auto e non consente al consumatore di fare una scelta consapevole al momento dell'acquisto.
Confido sul fatto che esaminiate quanto esposto e mi sappiate indicare il percorso da intraprendere, poiché non voglio un'auto che mi impedisce un sorpasso in sicurezza o che mi impone il distacco del clima per "allungare" il passo di fronte ad una lieve salita.
Del resto, il valore di 69 cv e di 102 Nm (tra 3.000 e 4.500 giri), sono valori che dovrebbero assicurare prestazioni dignitose per una utilitaria. Io, guidando la mia auto, non ho questa percezione.
Ovviamente, il mio non è un caso isolato, per stessa ammissione dei tecnici di officina, questi motori "vanno poco", ma non basta per dire che i valori di coppia e potenza non sono quelli dichiarati: comesi fa?
