Carmelo
22 Novembre 2018
Il 29 settembre 2018 mi sono recato in una auto concessionaria multimarche a Torino. ..NizzaAuto R.C.I.M dove ho firmato una proposta d'acquisto, lasciando come caparra per serietà di acquisto 500 euro. Tornato a casa ho guardato meglio la proposta è mi sono venuti mille dubbi...io avevo chiesto il modello X con tutti una serie di allestimenti e accessori...mentre nella proposta era scritto solo la marca, l'alimentazione del modello... guardo ancora meglio e vedo scritto in piccolo che firmando si accettano le clausole scritte a tergo del foglio ma dietro il foglio è bianco... niente condizioni etc... sicchè chiamo il venditore e spiego i miei dubbi e lui mi dici che specificare il modello non era necessario perchè è il prezzo che specifica l'esattezza del modello e accessori....comunque io assalito da mille dubbi sulla serietà ci vado di persona e chiedo che mi vengano aggiunte il modello specifico...le condizioni di vendita...la data di consegna...e che non avevo più intenzione di pagare l'acquisto con finanziamento ma in contanti...rinunciando allo sconto che mi facevano per l'acquisto con finanziamento. ...Apriti cielo...mi ha detto che io il finanziamento ormai lo dovevo fare che lui aveva contattato la finanziaria e ormai aveva avviato la pratica di finanziamento. ...io ho insistito che non avevo intenzione di fare un finanziamento e che se lui non era d'accordo potevamo scindere il contratto e restituirmi i 500 euro e amici come prima.....lui mi dice che i soldi non era sicuro che mi venissero restituiti perché aveva perso tempo per avviare la mia pratica finanziaria. ..comunque dopo mie insistenze e alzate di voce nell'auto salone mi dici ok le farò un bonifico in settimana....bonifico che non ho mai visto, allora mi rivolgo alla ADUC oer un consiglio e loro mi dicono che il contratto così come me lo hanno fatto non ha nessuna validità e di farmi sentire più minaccioso inviando una PEC o Raccomandata di messa in mora....Pec inviata intimidazioni di denuncia fatte ma non mi ha mai risposto...questa gente non ha nulla da perdere...chiamo ancora la ADUC per consigliarmi su come proseguire e loro mi consigliano di chiedere una rappacificazione con giudice di pace...che ha comunque un costo e che non è detto che il venditore la accetti e si presenti dal giudice di pace...non c'è nessun obbligo... mi consiglia di denunciarlo tramite legale ma le spese sono 3 volte superiori a quello per cui denunciare....e non è detto che ci sia sicurezza che comunque anche in esito positivo il venditore venga scalfito più di tanto perché la società fallisce cambia nome e tutto è vano..... vi chiedo a voi cosa posso fare per riavere i miei 500 euro indietro?...davvero c'è gente che può cavarsela così facilmente? ...se lo fanno con tutti...quanti arriveranno alla denuncia? A voi la risposta. Grazie
