
Reclamo N° 153189

Vittorio
08 Giugno 2019
In data 31.5.2019 ricevo DUE note di credito dopo il furto della mia autovettura BMW X4 FJ233RA da parte di ALD Automotive, proprietario della vettura.
L'importo delle due note, come consegnate su sistema di interscambio di AdE SDI e' di 3242,19 e di 1912,63 (importo delle fatture di marzo, aprile e maggio, al lordo di importi IVA, erroneamente a mio carico).
Il totale, quindi, e' di Euro 5154,82.
Noto, ovviamente, delle fatture a debito. Parliamo di fatture di Euro 732 (31.5), 732 (30.4), 732 (31.3), 12,20 (29.4), 12,20 (18.3), 12,20 (18.3), 80 (31.12).
Il totale delle fatture a debito, dunque, e' di Euro 2312,60.
Ne emerge un totale a credito di Euro 2842.22, iva inclusa.
Osservando la mia area clienti di ALD Automotive, pero', noto che il mio saldo a credito, secondo il vs. portale e' di Euro 2098.02 come da allegato.
Osservando un poco il portale stesso noto che e' presente anche una fattura di Euro 732,00 relativa al mese di Febbraio (28.2).
Preciso che la fattura e' gia' stata pagata e la ricevuta inviata ben 7 (sette!) volte al vs. servizio clienti tramite e-mail o PEC.
Allego, per l'ottava volta, la ricevuta di pagamento tramite bonifico bancario inserita nella fattura stessa.
Bonifico gia' da voi accreditato in data 07.03.2019.
Dunque chiedo, varie volte di cancellare la fattura stessa dalla mia area clienti riportando altresi' il saldo ad Euro 2842,22 come facilmente verificabile.
Qualora non fosse possibile dopo 3 mesi agganciare il pagamento di una fattura (capisco le difficolta' nel verificare un estratto conto...sigh...) chiedo lo storno immediato del pagamento sul conto pagante come da normative bancarie.
Informo che l'arbitrato bancario sara' messo oggi, nel caso non vi fossero aggiornamenti, a conoscenza della situazione, cosi' come la banca emittente (Unicredit).
Oltre cio' questo preciso:
Dal giorno del furto della autovettura sono state da me emesse n.5 fatture elettroniche nei Vs. confronti per noleggio di autovetture sostitutive.
Questi i dati:
Fattura n.1 del 15.3.2019 di Euro 29,39
Fattura n.2 del 16.3.2019 di Euro 7,38
Fattura n.3 del 16.3.2019 di Euro 9,15
Fattura n.4 del 24.3.2019 di Euro 47,01
Fattura n.5 del 8.4.2019 di Euro 21,35
Totale Fatture n. 1-5 di Euro 114.28
Il vostro diniego di pagamento delle stesse, come specificato tramite PEC (ah. 10 giorni per rispondere ad una PEC. Nemmeno un ufficio comunale e' cosi' lento) era proprio la fattura scaduta del mese di Febbraio, fattura gia' saldata.
Preciso altresi', che dopo la denuncia di furto, la mia situazione era gia' "de facto" a credito, ben sapendo (anche la signoria Vs.) di (almeno) una nota di credito a saldo completo della mia posizione da emettere entro 60gg dalla data dell'atto (denuncia di furto).
Chiedo dunque anche copia di accettazione pratica di perdita di possesso presentata presso il PRA di competenza (RM) entro i 60gg dalla data di furto.
A somma totale l'importo da bonificare a mio favore e' di Euro 2956,50
Chiedo dunque un correttivo dell'importo bonificabile.
Senza riscontri entro la data odierna (ne e' passato troppo di tempo e sono particolarmente stufo dei vs. ritardi) informero' il mio legale, che ci legge ccn, della posizione in maniera ufficiale per attuare tutte le misure del caso a tutela della mia posizione.
La pubblicita' che di Voi posso fare non e' che negativa, sia per l'incompetenza dei vs. servizi che per la vs. amministrazione, indegna di una azienda operante in un paese civile.
Da terzo mondo, insomma.
Chiedo ora che la situazione venga risolta in breve tempo, senza passaggi di 100.000 uffici o 100.000 posizioni.
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