Reclamo N° 252451

Kevin
29 Novembre 2021
L’azienda è l’importatore italiano delle moto elettriche “Super Soco”, con sede a sesto san giovanni in viale fratelli casiraghi 427. Da loro ho acquistato ad agosto 2020 una moto modello “TCmax” tramite ecobonus. Dopo varie peripezie (importi calcolati male, e 3 revisioni offerte in cambio) e tempi di attesa la moto mi è stata consegnata l’8 agosto. I problemi iniziano da subito. Dopo pochi giorni e la prima pioggia noto che i freni fanno un rumore allucinante per le prime 2/3 frenate quando c’è umidità o ha appena piovuto. Contatto la ragazza del front desk (che mi ha seguito per maggior parte del percorso) e le spiego il problema. Lei mi risponde che avrebbero dato un’occhiata quando portavo la moto alla prima revisione. Dopo qualche mese si buca la gomma posteriore e il gommista mi dice che hanno montato le gomme peggiori sul mercato. nel frattempo il porta targa, che è sorretto da due piccolissme linguette di credo alluminio si crepa. Lo comunico alla ragazza del front desk che mi risponde che avrebbero ordinato un pezzo di ricambio e nel frattempo ne parlo su un gruppo telegram di altri proprietari di moto della stessa marca. Sul gruppo scopro che altri hanno avuto lo stesso problema e che è un difetto di fabbricazione (è proprio disegnato male) dovuto anche alle sospensioni scarse montate sulla moto. Inoltre conosco sempre sul gruppo un’altro utente che vive nei miei paraggi e si offre di montarmi dei supporti mentre aspetto. Mentre li montiamo sulla mia moto anche lui scopre di avere lo stesso problema. Passa altro tempo e a gennaio arriva il pezzo di ricambio, quindi porto la moto a riparare, oltre che fare la prima revisione inclusa (ricordando anche il problema ai freni). La moto mi viene restituita e dal giorno dopo noto che i problemi ai freni sono rimasti. Dopo aver ricontattato Vmoto soco scopro che i freni non li avevano neanche guardati e dicono che li avrebbero sistemati la volta successiva. Passano 2 settimane e il nuovo porta targa si spezza di nuovo. Era stato montato cosi male che si è spezzato tutto il tubo che attaccava il porta targa alla ruota, portandosi dietro fili e parafango e rendendo la moto inutilizzabile, tutto questo mentre andavo al lavoro (l’incidende mi ha causato un ritardo che mi ha fatto perdere il lavoro con quel cliente). Comunico il problema, mi dicono che avrebbero riordinato il pezzo, passano settimane e riporto la moto. Mi viene restituita, il problema ai freni rimane e dopo qualche settimana si rompe nuovamente. Ripeto il processo e nel frattempo è cambiato il meccanico dell’officina e gli dico dei freni. Quando mi restituisce la moto dice che effettivamente le pastiglie erano vetrificate, ma che non le aveva sostituite, bensi solo limate e che le avrebbe sostituite “la prossima volta”. Come risultato la prestazione dei freni è peggiorata e il rumore (sebbene leggermente più lieve) ora dura anche oltre le 2/3 frenate iniziali. Passano altre 3/4 settimane e si rompe il supporto di plastica tra la targa e il porta targa. Vista la situazione comunico il problema ma me lo faccio riparare da un meccanico vicino casa che me lo monta gratis. passa un’altro mese e in data 13 luglio la targa si stacca nuovamente e la smarrisco. comunico il problema, il pezzo viene ordinato, nel frattempo questa volta devo fare denuncia di smarrimento e reimmatricolazione, spendendo 200 euro di tasca mia. La targa nuova mi viene riconsegnata a fine luglio e il pezzo di ricambio non è ancora arrivato. Nel frattempo Vmoto soco va in ferie, quindi se ne riparla a settembre. Io sono costretto a girare con una targa di carta (pur sempre portando la targa nuova con me). La situazione si protrae fino al 3 settembre, data nella quale vengo fermato dalla guardia di finanza che dice che la targa non è visibile e mi fa un verbale da 606 euro, oltre che il sequestro del libretto. Mi intimano inoltre di far prendere la moto da un carroattrezzi o un furgone. Chiamo Vmoto soco che manda il meccanico a prendere la moto e scopro che il meccanico è cambiato nuovamente. Gli spiego la situazione, inclusa quella dei freni, e insisto che le sospensioni devono centrare per forza, quindi di darci un’occhiata. Nel frattempo sono costretto a spendere centinaia di euro in scooter sharing per andare al lavoro, pago 606 euro di verbale per sbloccare il libretto e non ho notizie da vmoto soco per settimane. Li contatto dopo 10 giorni e mi dicono che il pezzo era appena stato ordinato (vi ricordo che il problema è del 13 luglio, quindi il pezzo è stato ordinato il 13 settembre) e che sarebbe arrivato dopo qualche giorno. Dopo ripetuti solleciti la moto mi è stata riconsegnata il 23 settembre. Quando incontro il meccanico mi dice che ha semplicemente montato un nuovo porta targa rinforzato, che le sospensioni non centrano nulla e che in realtà le pastiglie dei freni non hanno problemi, bensi “ da qualche anno le fanno senza amianto e quindi fanno un pò di rumore nelle prime frenate” e che quindi il problema era normale. Perdo la pazienza e chiedo di parlare col responsabile, anche perchè volevo chiedere un rimborso delle varie spese (reimmatricolazione, verbale e spese di trasporto) e mi viene detto di mandare una mail al loro indirizzo di supporto. Aspetto un paio di settimane perchè sapevo come sarebbe andata e infatti in data 14 Ottobre il supporto di plastica della moto si rompe nuovamente e mando una mail per comunicare il nuovo guasto oltre che richiedere un rimborso spese dettagliato e con ricevute di ogni spesa. Passano due settimane senza alcuna risposta e chiamo per sollecitare. Mi viene risposto che la mail era stata ricevuta e che l’amministrazione la stava prendendo in considerazione. nel frattempo cambio il supporto a mie spese con uno di metallo. passa un mese e nessuna risposta. chiamo di nuovo e mi ribadiscono che l’amministrazione la stava prendendo in considerazione. Nel frattempo qualche giorno fa tutto il nuovo supporto “rinforzato” si è spezzato di nuovo nel tubo che lo collega alla ruota, rompendo anche il parafango e la moto è a malapena utilizzabile mentre io non ho ancora ricevuto alcuna risposta. Ho provato a chiamare venerdi ma dopo 5 chiamate non risposte mi ha risposto una ragazza dall’amministrazione dicendo che sono tutti in fiera all’EICMA e lei era da sola in ufficio e riprovare oggi. Ora riprovo ma senza alcuna fiducia. Vorrei ottenere un rimborso di tutte le spese, dei danni morali e una riparazione da un buon meccanico a spese di vmoto soco (incluse sospensioni, pastiglie dei freni e pneumatici nuovi.) grazie per la vostra attenzione
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