Reclamo N° 322354

6 febbraio 2024, direzione aeroporto Fiumicino (a 20 km di distanza circa), ore 10:27: io e il mio compagno facciamo 50€ di benzina (pagato con carta) alla stazione ENI 58919 di Pomezia. Neanche 5 minuti dopo la macchina comincia a singhiozzare e poco dopo si spegne. Con il panico in corpo (dovevamo prendere un volo per il Giappone alle 15:00) decidiamo di mettere in moto la macchina e, andando 80 km/h in autostrada con le 4 frecce accese, arriviamo per miracolo al parcheggio dell’aeroporto. Riusciamo a partire, con un po’ di serenità perché l’assicurazione ci informa che il rientro in Svizzera della macchina (con il carro attrezzi) e di noi (con auto sostitutiva) è coperto, ma che si dovrà richiedere direttamente il giorno in cui torniamo. 10 giorni dopo rientriamo in Italia e comincia l’iter per il rimpatrio dell'auto. La macchina viene poi controllata e il garage che se ne sta occupando trova detriti e sporco in generale nel filtro della benzina (tutto fotografato): fattura finale 960 franchi, praticamente 1000 €. Dal momento che il serbatoio era quasi vuoto quando abbiamo fatto benzina e che questo distributore presenta già delle recensioni negative per fatti simili (ricerca fatta successivamente), non abbiamo dubbi che la fattura dei danni deve essere a loro carico. Speriamo che si possa fare qualcosa.