Reclamo N° 286620

Angelo
30 Novembre 2022
Buonasera. In data 28/11 chiamo il mio centro assistenza di riferimento per la caldaia e a distanza di qualche ora arrivano i tecnici perché avevo acqua calda ma non si accendevano i termosifoni. Dopo qualche improvvisata diagnosi iniziano ad armeggiare dinanzi il termostato perché pensavo fosse lui il problema. Non avendo risoluzioni si sono spostati alla caldaia e con dei fili di fortuna hanno iniziato a ponticellare armeggiare senza risultato. Diagnosi:"scaldata"o meglio "sfiammata"alla scheda madre. Io annuisco e lasciando tutto smontato vanno via dicendomi che sarebbero tornati per sostituirla. Da lì sono spariti. La mattina seguente mi chiamano per l installazione e mi comunicano che la scheda l avrei dovuta pagare assieme al termostato. Spiego allora che la caldaia e in garanzia (estensione) ma mi dicono che è un difetto causato e che non rientra in garanzia ed allora vista la mia arrabbiatura mi vengono incontro chiedendomi solo 250 euro a parte il termostato. Diniego il tutto e chiamo il titolare ma anche lui ribadisce la tesi del suo dipendente. Chiamo allora l elettricista che ha installato il tutto e non trova segni di bruciatura e mi spiega anche che la caldaia ha dei fusibili per proteggere proprio da questi inconvenienti. Da allora tutti spariti contattato più e più volte la Riello mandate mail e solleciti aperti reclami ma nulla. Ho un bimbo di 10 mesi ed un altro di 5 e sono al freddo da 3 giorni.
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