Reclamo N° 170517

Manuel
26 Novembre 2019
Buongiorno, nel mese di maggio decidiamo con la famiglia di fare una vacanza a Londra e di programmarla per il periodo che va dal 30 di ottobre al 3 di Novembre. Fino ad oggi abbiamo sempre utilizzato internet per pianificare e prenotare viaggi e vacanze, ci affidiamo alla stessa metodica anche questa volta. Confrontando varie tariffe di hotel nei vari siti come Trivago e Booking veniamo convinti da un’offerta e reindirizzati ad un sito AMOMA.COM. Confermiamo la prenotazione ed effettuiamo il pagamento. Prontamente arrivano mail di risposta con le conferme e i numeri di prenotazione del soggiorno con i servizi da noi richiesti. I mesi passano e il 30 ottobre prendiamo il volo da Venezia per Londra ma, arrivati all’Hotel ci troviamo difronte ad una brutta sorpresa, la nostra prenotazione ci dicono essere stata cancellata da una agenzia che lavora per conto di AMOMA. Cancellata come molte altre nei mesi precedenti a causa di un teorico e non ben chiaro fallimento di AMOMA. Fortunatamente l’albergo aveva delle stanze da poterci offrire per il periodo di nostro interesse. Ovviamente il soggiorno è stato pagato direttamente all’albergo, perdendo quindi l’importo già pagato nel mese di Giugno. È possibile in qualche modo riavere i soldi pagati per il soggiorno non goduto? Ho cercato di rivalermi sull’associazione della carta di credito ma Banca Intesa mi ha risposto che un soggiorno in albergo è un servizio e non rientra nelle clausole per gli acquisti via internet. Avete intenzione di istituire una class action e creare un gruppo di cittadini truffati per recuperare il maltolto?
Condividi su:

Hai un problema con Turismo e Viaggi da risolvere?

Invia un reclamo in 3 semplici passaggi

Questo reclamo è per: Turismo e Viaggi

Le aziende più reclamate tra Turismo e Viaggi

Se preferisci, chiamaci!

Dal Lunedì al Venerdì
dalle ore 9 – 13 / 14 – 18

06 32600239