Livio
04 Giugno 2018
Buongiorno,
Vi scrivo per segnalarvi il comportamento scorretto e arrogante dei proprietari dello stabilimento balneare "Bagno 81 Rimini Dog no problem".
Volendo organizzare una giornata al mare con il mio cane, dopo un pò di ricerche, in data 29/5/2018 prenoto tramite il loro sito due ombrelloni presso lo stabilimento sopracitato.
Domenica 3/6/18 mi reco, insieme ad altre 5 persone, allo stabilimento; passo dalla reception e mi fanno accomodare presso il mio ombrellone.
Lasciate le cose mi dirigo a mare con il mio cane ma, non appena questo entra in acqua sono fermato dal bagnino che mi comunica che il cane non può entrare in acqua.
Chiedo con gentilezza al bagnino come mai non possa il quale oltre a dimostrare un enorme dose di arroganza e menefreghismo verso il cliente, non offre spiegazioni.
Mi reco quindi alla reception a chiedere spiegazioni.
il titolare dello stabilimento mi dice che due giorni prima, in data 1/06/18 è uscita un ordinanza che consente la balneazione dei cani solo in certi orari, dove comunque non è possibile dato che, per sua stessa ammissione, al titolare scoccia fare la fatica di mettere e togliere le boe di delimitazione.
Chiedo allora come mai non mi abbia detto niente al momento del mio arrivo e il titolare, anch'esso molto arrogante, mi dice che non è compito suo informarmi sulle normative vigenti nel comune.
Io gli faccio notare che è abbastanza difficile per un turista che vive a 200km di distanza essere informato sulle normative di un comune dove si reca un solo giorno al mare; mentre a lui non costa niente al momento dell'accoglienza informare il cliente sulla possibilità o meno per il cane di fare il bagno, anche perché se una spiaggia viene pubblicizzata come "per cani" io mi aspetto che il cane possa fare il bagno.
A questo punto il titolare inizia ad alterarsi e minaccia di buttarmi fuori dallo stabilimento, dicendomi anche che io essendo giovani (27 anni) non capisco poi niente e che la normativa essendo del comune e non del suo stabilimento lui non deve avvertirmi proprio di nulla.
Trovo il comportamento dello stabilimento molto scorretto considerando che sul video di presentazione presente nel loro sito internet è chiaramente mostrato che i cani entrano in acqua.
Nonostante questo è stato il comportamento di tutto lo staff a farmi perdere la pazienza. Ho fatto presente più volte che nessuno mi aveva informato di questo divieto e non era presente alcun cartello in spiaggia che lo segnalasse.
Tutto quello che avrei voluto era di essere informato al mio arrivo o, dato che nessuno mi aveva informato, di essere trattato con un pò più di rispetto e magari con delle scuse per la carenza di informazioni.
Considerando che ho percorso 400 km (200 andata e 200 ritorno) e che in seguito alla discussione con lo stabilimento me ne sono andato.
Ho diritto ad un rimborso?
Cosa più importante ancora, si può obbligare lo stabilimento a segnare adeguatamente questo divieto? e a togliere il video altamente fuorviante dal sito?
Grazie e buona giornata
