Fabio
04 Giugno 2018
Durante il mese di Maggio ho affittato un appartamento attraverso il sito Airbnb.
Al momento della prenotazione avevo accettato di lasciare un deposito cauzionale di 200.00 Euro.
Durante il soggiorno il materasso si è sporcato di sangue dovuto al forte ciclo mestruale della mia compagna. Per tale incidente la proprietaria dell'appartamento ha fatto ricorso al "Centro Soluzioni" del sito Airbnb, strumento attraverso il quale ha fatto richiesta di risarcimento danni per un valore di 100.00 Euro.
Non avendo avuto modo di prendere visione del danno e non essendo certo delle stime effettuate, ho rifiutato il pagamento sollecitando alternative al riacquisto del materasso come l'intervento di una lavanderia professionale.
A questo punto il "Centro Soluzioni" di Airbnb è intervenuto secondo i Termini del Servizio come arbitro della discussione addebitandomi il costo di 260.10 Euro, di cui 200.00 Euro immediatamente prelevate dal deposito cauzionale sottoscritto al momento della prenotazione. Tuttora ho rifiutato il pagamento della restante differenza di 60.10 Euro.
Ho fatto richiesta che mi venissero inviate immagini del materasso e dopo aver preso finalmente visione del danno provocato, ho potuto contattare io stesso una lavanderia professionale che mi aveva garantito la rimozione della macchia di sangue e la sanitizzazione dell'intero materasso per 80 euro + Iva.
Nonostante avessi documentato tutto (incluso la comunicazione avvenuta con la lavanderia professionale), vani sono stati i tentativi di trovare una soluzione a mio avviso più equa e ragionevole. Infatti il caso sembra essere stato definitivamente chiuso dall'agente Airbnb che non ha dato più risposte alle mie domande e richieste, piuttosto minacciando la chiusura del mio account Airbnb se casi simili si fossero ripetuti.
