Sandra
02 Settembre 2019
Formulo la seguente in nome e per conto di mia mamma (DI SACCO NELIDE) la quale è andata in soggiorno con un gruppo di anziani del Comune di Pontedera PI ad Ischia. Il viaggio è stato organizzato per conto del Comune dall’associazione di volontariato AUSER di Pontedera la quale avrebbe dovuto garantire il trasporto dei bagagli sia da Pontedera a Ischia che da Ischia a Pontedera. Hanno detto agli anziani di non contrassegnare le valige con nessun nome in quanto nel viaggio sarebbero stati il solo gruppo di persone; mia mamma in ogni caso aveva messo l’etichetta con nome al bagaglio depositato nella stiva dell’autobus. Nel viaggio di ritorno i bagagli nella stiva del pullman sono caduti o mescolati con bagagli di altri gruppi e al momento dell’imbarco dalla catasta delle valige ancora dentro il fondo del pullman hanno chiesto alle signore (si parla di persone di 80 anni) di vedere se riconoscevano tra le altre le loro valige. Il caso ha voluto che la valigia di mia mamma non sia stata imbarcata in quanto non avrebbe riconosciuto nel fondo del pullman al buio la sua valigia. La valigia e’ stata recuperata e L’agenzia che ha curato il trasporto dei bagagli a Ischia ha provveduto alla spedizione (pacco postale ordinario) della valigia ma a tutt’oggi nonostante reclami su reclami la valigia a destino non è mai arrivata. La spedizione risulta partita da Napoli il 30/07 dopo di che non ci sono più tracce. Nessuno sembra farsi carico del disguido (AUSER che ha organizzato il viaggio; un agenzai di Rimini cui si è rivolta l’Auser per organizzare il soggiorno; l’agenzia di Ischia che ha ricevuto l’appalto dell’organizzazione del soggiorno dall’agenzia di Rimini)e noi come destinatari del pacco non riusciamo a fare niente. Quali consigli siete in grado di darmi?
