Reclamo N° 120168

Ho prenotato nel mese di gennaio 2018 un viaggio di nozze per il mese di luglio dello stesso anno con partenza 19/07 per il Messico. Si trattava di un viaggio con il tour operator Viaggidea per il quale abbiamo contestualmente lasciato un acconto di € 500 circa (per un viaggio del costo totale di € 5.300). Nel mese di giugno (8/06 certificazione di malattia) mi è stato diagnosticato un tumore (linfoma del mediastino), per il quale nel mese di giugno ho iniziato sedute di chemioterapia che richiedono un ricovero ospedaliero di 6 giorni ogni tre settimane. Non avevamo sottoscritto nessuna assicurazione e abbiamo provveduto ad avvertire l'agenzia appena possibile (anche prima della data di certificazione della malattia, nel mese di maggio); la commessa dell'agenzia viaggi, messa al corrente della situazione nello specifico, ci ha presentato le due opzioni possibili: 1. annullare il viaggio e pagare 982€ di penali di cui 500€ netti per voli OPZIONATI, 312€ penali sul land-soggiorno e 170€ di quota gestione pratica; 2. modifica della data di viaggio con pagamento di penale per la modifica di € 620 e sottoscrivere un'assicurazione per il nuovo viaggio di € 350, che però non copre la malattia pregressa. Non essendo a conoscenza di una soluzione alternativa e non potendo in quel periodo informarci altrove su ulteriori soluzioni, in fiducia abbiamo scelto l'alternativa che ci avrebbe fatto perdere meno soldi (opzione 2). Avevamo prenotato personalmente dei voli, senza averli assicurati, con Ryanair per andare in Sicilia (luogo dove si sarebbe celebrato il matrimonio) e abbiamo tentato il rimborso presentando il certificato. Senza esitazione ci hanno rimborsato l'intero importo dei voli di sette passeggeri (miei parenti) causa malattia grave. Dato che 500€ di penali richiesti dall'agenzia sono solo per i voli, abbiamo contattato Lufthansa che ci ha confermato il nostro diritto a ricevere un rimborso, ma non avendo prenotato direttamente con loro, avremmo dovuto richiederlo all'agenzia viaggi dalla quale avevamo acquistato il pacchetto, essendo questa una prerogativa a loro discrezione. Viaggidea alla nostra richiesta risponde quanto segue via mail : "consente la cancellazione senza penali solo in caso di ricovero ospedaliero del passeggero stesso", per cui dovevamo essere in possesso di un certificato di ospedalizzazione nei giorni del viaggio e non antecedente. Da notare che dalla mia cartella clinica figura un ricovero in day hospital per somministrazione terapia salva vita, il giorno 18/07 (giorno precedente alla partenza), senza considerare i ricoveri precedenti e successivi per somministrazione chemioterapia. Se fossimo stati messi a conoscenza prima di questa altra possibilità sicuramente avremmo annullato già il primo viaggio a causa della grave malattia. Quindi, Viaggidea ha espresso il suo palese rifiuto all'annullamento delle penali. Detto questo chiediamo un Vostro parere in merito ed eventuali consigli e/o suggerimenti per poter risolvere al meglio questa spiacevole situazione. Resto in attesa di un Vostro gentile riscontro e vi ringrazio anticipatamente. Cordiali saluti.